Arrivare al TechEd 2003 e seguire una sessione sugli schemi XML puo' apparire abbastanza insolito. Cosa c'e' di nuovo da dire ? Sebbene si presenti le caratteristiche peculiari delle specifiche XML Schema debbo dire che sono state illustrate qualche tip molto interessanti.
Lavorando con l'XML da circa 3 anni non potevo certo rimanere colpito dai contenuti (la sessione era piu' rivolta a chi aveva una buona infarinatura di XML) ma sono rimasto piacevolmente colpito dal un possibile uso all'interno di una applicazione distribuita.
Riassumento, se noi abbiamo una classica applicazione n-tier distribuita (dove i vari layers possono stare su server differenti) possiamo usare gli schemi XML per validare il messaggio prima che venga spedito al layer adiacente e al tempo stesso, usare lo schema per validare la richiesta prima che venga processata dal layer. Questo controllo ci permette di garantire che la richiesta risulta formalmente corretta e quindi procedere. La ridondanza (doppio controllo) nasce dal fatto che un nostro componente potrebbe essere consumato in un ambiente al di fuori dal nostro controllo e quindi in un ambiente potezialmente ostile.
Ora parto per un'altra sessione...a presto.