Persone: - * I = T

Leggendo ieri il post di Lorenzo e oggi quello di mio fratello ho avuto modo di rifletterci un po' (troppo?).

Devo dire che, a differenza delle conclusioni di Lorenzo, dalla quale si evince (o meglio ho evinto) che le persone a - sono professionalmente peggiori di quelle fatte a I, io penso che sia il contrario, o meglio che la parte orizzontale ti aiuta di più a far crescere quella verticale che non il contrario, ergo meglio partire da quella orizzontale (imho).

Ma anche se così fosse ancora non ci siamo, voglio andare oltre perchè mi sembrerebbe troppo semplice.

Esattamente come succede per i grafici radar, secondo me la conoscenza o il grado di cavarsela di una persona può essere espressa dall'area sottesa da i due cateti (- e I) che sono stati chiamati varietà e profondità, o orizzontalità e verticalità. Più quest'area è grossa e più quella persona vale (sempre professionalmente parlando).

In questo modo direi che risalta il fatto che quello che prima è stato chiamato - o I sono delle semplificazioni di questo, ovvero:

  • Una persona che conosce poco di tutto (-), ovvero quello che io chiamo DeeJay (che parlano di tutto ma alla prima domanda si capisce che non ne sanno granchè) non è ben preparata perchè manca della componente di approfondimento (I)
  • Una persona che conosce tutto di poco (I), ovvero il Talebano (o meglio Paraocchi), è anch'essa non ben preparata perchè non conosce il resto, ovvero il contesto (-).

Mentre con il modello a Radar, ovvero quello espresso da - * I = T, si ottiene che una persona che abbia varietà e approfondimento vale comunque di più di una a singola dimensione (che sia - o I), ma a differenza di una semplice T (nella quale sembra che le due dimensioni non siano minimamente in relazione), l'area (che cresce maggiormente al crescere di entrambe le dimensioni) rappresenta il fatto che tanto se si aumenta la conoscenza l'area aumenta e che appena si aumenta anche l'approfondimento l'area aumenta ancora di più, dando origine ad un fenomeno che agisce come volano della conoscenza.

Detto questo io mi reputo una persona sicuramente a due dimensioni, a T diciamo, ma che ho sempre avuto più una componente orizzontale (-) che mi ha portato (e mi porta) ogni volta ad approfondire e capire meglio un argomento.

Tendo sempre, eventualmente prima di approfondire una cosa a capire se ci sono altre strade e capire come altri hanno risolto una certa questione e se non è orizzontalità questa...

Print | posted @ mercoledì 21 maggio 2008 15:40

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