Una riflessione su Html5 e XAML

mondrianL’occasione è quella dell’uscita della 4 prewiev di Internet Explorer 10 (link) ma è da un po’ che mi chiedo se HTML5 diventerà concretamente una tecnologia per lo sviluppo di applicazioni “client”. Diamo per scontato che HTML5 sarà il futuro del web ma oggi, tolti i grossi ‘player’, vedo ancora tanti, forse troppi, contenuti con tecnologie a plug-in ma soprattutto strumenti di sviluppo ancora allo stato primordiale.

La strada di Html5 verso la conquista del desktop è parallela, non conseguente, a quella del web, con scenari molto differenti.

Oggi sviluppare un’applicazione Metro in Html5 è vincente quando si verificano almeno una di queste condizioni:

  • l’applicazione condivide parte del front end con un sito web;
  • il team è fortemente skillato su HTML CSS e JavaScript.

Alcuni potrebbero suggerire una terza opzione se tra i requisiti ci fosse il supporto multipiattaforma, ma che io sappia le funzionalità Html5 per desktop di Apple sono limitate ai widget, senza un accesso diretto alle funzionalità del sistema operativo.

Per contro sviluppare applicazioni Metro in Html5 è perdente quando tra i requisiti ci sono:

  • supporto a Windows 7 o precedenti;
  • mancanza di conoscenze specifiche nel team di sviluppo.

Sviluppare in XAML oggi è vincente se il team ha

  • conoscenze dei linguaggi del Framework .NET: C# o VB.Net;
  • conoscenza di C++;
  • esperienza di sviluppo di applicazioni Silverlight, WPF o Windows Phone.

La mancanza del supporto a Windows 7 o precedenti di WinRT ne preclude anche il supporto di applicazioni Metro basate su XAML; probabilmente però sarà più semplice fare il porting verso Silverlight di un’applicazione XAML che non di una scritta con HMTL5, specie se si sono adottati pattern di separazione del presentation layer come il noto MVVM. Tra l’altro possiamo dire che oggi Silverlight rimanga ancora una buona soluzione per sviluppare soluzioni verso Mac OS.

Lo scenario di un unico linguaggio cross-platform per realizzare applicazioni che possano girare ovunque è dunque ancora lontano e penso che Html5 potrà essere una base concreta per svilupparlo. Microsoft in futuro supporterà le tecnologie che verranno più utilizzate, ,ma non penso esisti una roadmap definita in tal senso: troppe sono le incognite, in particolare quelle che dipendono dalla concorrenza.

Per concludere questa breve riflessione, XAML è la tecnologia che ci offre maggiore retro compatibilità e migliori strumenti di sviluppo: Html5 oggi ha ancora troppe incognite per rappresentare una soluzione equivalente.

Print | posted on mercoledì 30 novembre 2011 15:49

Comments on this post

# re: Una riflessione su Html5 e XAML

Requesting Gravatar...
scenario: i clienti (n diversi fra di loro) ti chiedono applicazioni (che lato fornitore in realtà sono diverse declinazioni della stessa soluzione applicativa) che debba girare su desktop e tablet (di tutti i tipi), il tuo team di sviluppo ha gli uomini contati e non si può permettere di avere skill su n sdk differenti, al massimo puoi pensare di chiedere aiuto esterno per la UX.
a questo scenario oggi c'è una sola risposta: HTML5.
semplicemente perchè non ce ne sono altre.
occhio: ho delineato uno scenario ben preciso.
Left by Roberto Messora on nov 30, 2011 4:24

# re: Una riflessione su Html5 e XAML

Requesting Gravatar...
Concordo con entrambi. Il post però era una riflessione su come sviluppare applicazioni Metro per Windows 8.
Left by Alessandro Scardova on nov 30, 2011 6:12

# re: Una riflessione su Html5 e XAML

Requesting Gravatar...
Nessuno ha parlato di sviluppo "solo" per Metro, ma quale strategia adottare per sviluppare "anche" per Metro, In ogni modo strumenti alla "Titanium", non mi convincono granchè: se devo dipendere dal supporto di terze parti per una determinata piattaforma, allora mi tengo i plug-in.
Left by Alessandro Scardova on dic 01, 2011 3:29
Comments have been closed on this topic.