The Next Web Now!

Come Omar e Luca volevo scrivere due righe sull'evento Microsoft di ieri.

Nella mattinata abbiamo avuto il piacere di assistere ad un tutto sommato pacato Steve Ballmer, ma che ha delineato un futuro del web sempre più basato sull'interattività, qualcosa che andrà oltre al web 2.0 e che soprattutto non verrà usufruito solo dal browser ma dai devices più disparati, un mondo che penso necessiterà  di standard consolidati per fare dialogare correttamente tutta questa pletora di apparecchiature.

Quando vedo queste tecnologie fantascentifiche, non riesco a non pensare al periodo di recessione che affronteremo e mi pongo il dubbio se questi nuovi strumenti aiuteranno a superare le difficoltà, o se non faranno altro che aumentare il divario tra le classi sociali...

Nel pomeriggio ho seguito il track creativo, in qualità di "devigner". Ottime le presentazioni di Stefano Lazzari, Roberto Achenza;  molto interessanti le demo che Roberto Cavallini ci ha segnalato; in ultimo, per uno che da 20 anni bazzica per agenzie di pubblicità, sentire l'opinione di due creativi (Marco Cremona e Alessandro Orlandi) di agenzie mito come Young & Rubicam e Saatchi & Saatchi, è stata un'esperienza veramente coinvolgente.

L'evento è stato positivo, ho avuto modo di reicontrare i soliti amici e conoscerne di nuovi, scambiando 4 chiacchiere un po' con tutti.

Alla prossima!

Print | posted on giovedì 24 aprile 2008 16:30

Comments on this post

# Re: The Next Web Now!

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<quoting>qualcosa che andrà oltre al web 2.0 e che soprattutto non verrà usufruito solo dal browser ma dai devices più disparati</quoting>

questo per rispondere al buon Messora, che una volta, molti mesi fa, durante uno degli workshop UGI, mi disse..."un giorno esisteranno solo i browser, perchè gli altri sw non avranno senso", ovviamente per fare il polemico con me, che a mia volta sono *profondamente* polemico sul mondo con cui oggi si sviluppa sul Web. Sarà esattamente il contrario: i browser includeranno plug-in ed add-on per contenere al loro interno un host capace di far girare applicazioni come se fossero smart-client. Silverlight non è escluso: anche lui alla fin fine non è nient'altro che un plug-in, appunto, per far girare WPF. Non viene migliorato l'http o l'html in sè o l'infrastruttura del Web in generale.
I browser sono alla continua rincorsa di ciò che con gli smart-client facciamo da sempre.
Left by Igor Damiani on apr 24, 2008 6:39
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