E' ormai provato scentificamente che noi umani siamo in grado di percepire solamente le differenze, ma non i valori assoluti. Questo si riflette sulle nostre scelte quotidiane.

Questa definizione di relativita' non e' probabilmente sufficiente. Dobbiamo aggiungere un altro elemento: la somiglianza nel contesto. Cioe' siamo in grado di gestire la differenza se i due elementi sono comparabili.

Facciamo un esempio. Se voglio mangiare un frutto e ho davanti una banana ed una pera (devono piacere entrambe) non so proprio quale scegliere. In questo scenario vado a caso. Se viceversa, aggiungo una pera un pochetto ammaccata, gli esperimenti dimostrano che scegliero' con maggiore probabilita' la pera non ammaccata.

Questo perche' la mia irrazionalita' mi porta a scegliere qualche cosa che sia migliore rispetto a un elemento comparabile, escludendo gli altri. Ovviamente deve sussistere l'indecisione, altrimenti tiro diritto su un frutto piuttosto che un'altro.

Ecco perche' nel marketing e' molto comune il concetto di 'decoy' (addescatore). Serve solamente a attirare l'attenzione verso quello che si vuole vendere veramente.

La domanda sucessiva e': quale' la vostra esca quando proponete delle soluzioni progettuali?