Mettiamo a confronto due prodotti pensati per scrivere:
Qual’è il migliore? Entrambi soddisfano il requisto base: scrivono, cioè lasciano una traccia visibile sulla carta: sono perciò entrambi funzionanti ma la differenza tra i due è evidente.
Quello in cui differiscono sono le caratteristiche funzionali.
Vediamo quali sono le differenze:
| Funzionalità | Waterman Exception | Portamine Pilot |
| Costo | 295,00 Euro | 1,70 Euro |
| Ricaricabile | Si, meccansimo manuale di aspirazione. | Sì, mine di ricambio |
| Ergonomia | talvolta le dita scivolano sul pennino | confortevole impugnatura in gomma |
| Scrive con la punta in alto | no | si |
| Scrittura costante | per tutta la capizenza del serbatoio | perodicamente occorre fare scendere la mina. |
| Messa a riposo | dopo l’uso la penna va chiusa con l’apposito cappuccio | nessun azione richiesta |
| Prestigio | Alto | Nullo |
| Cancellabile | Solo con solventi chimici (scolorina) | Con gomma da matita (in dotazione) |
| Facilità d’uso | Occorre una certa dimestichezza | Buona |
Quando ci approcciamo ad un progetto software limitarsi al funzionamento è un grave errorre. L’analisi delle funzionalità (usability in inglese), inclusa l’analisi dei costi, è fondamentale per iniziare a pensare in modo diverso, produttivo e moderno.
Quello che fa oggi il successo di un software sono le funzionalità: la facilità d’uso, l’ergonomia e il soddifacimento delle aspettative. Le performances, la sicurezza, la portabilità, impattano solo quando vanno a limitare le funzionalità.
Ovviamente non sto dicendo che non dobbiamo più pensare a performances, sicurezza e portabilità, caratteristiche che contraddistinguono la qualità del nostro progetto, ma oggi dobbiamo pensare anche a progettare in modo funzionale.
Il prossimo 12 Novembre sarà il World Usability Day. Be User Friendly!