Ok, forse il titolo è leggermente esagerato.
Da premettere che lavoro con i pc da quando avevo 8 anni. Nel corso degli anni ho avuto modo di conoscere, per lo più virtualmente, molte persone che come me, appassionate, oggi fanno il mio stesso lavoro e spesso sono addentro al settore informatico molto più di me (vuoi per conoscenza, per tempo, ma non lo nego anche per una maggiore abilità) e che hanno collezionato successi sicuramente maggiori rispetto ai miei: ma per carità ognuno ha i suoi limiti. Forse il mio è quello di lavorare con i computer, ma saper fare molte altre cose che con il computer non c'entrano niente e che quando si seguono portano via egual tempo; ma questa non vuole essere una giustificazione (Sicuro?!).

Tornando a noi (se mai qualcuno lo leggerà questo blog) o a me (se lo userò davvero come puro diario personale), non posso vantarmi di essere nessuno, di avere alcuna certificazione, alcun titolo, alcun riconoscimento. Però passo molto, moltissimo del mio tempo sopra questa tastiera, e questo primo post lo devo dallo sconforto nel trovare risposte ad un problema che stava affliggendo la costruzione di un componente in questi giorni.

All'inizio sembrava una cosa del tutto banale, ma il problema era li e pur avendo provato di tutto di più, goglando, msdnennando ... postando, mai che avessi trovato la risposta giusta.

Allora ecco l'idea (???). Creo un blog, e ci scrivo le risposte dei miei problemi, così che magari un giorno mi torneranno utili, e forse a qualcuno - prima o poi - potrebbero servire.

Non aspettatevi di scoprire l'acqua calda: per quella già c'è chi ci ha pensato, ripeto ... sono semplici soluzioni a problemi "quotidiani", nonchè note o quello che mi passa per la testa, insomma qualsiasi cosa che possa avere un uso futuro.

Abbiate pietà di me se magari vi capita di leggere una castroneria. Cercherò di fare di tutto per scrivere cose sensate, che funzionino se si tratta di codice, ma errare è umano e se erro, segnalando il misfatto provvederò nel limite del possibile.


Buona lettura ... a te, a me, a chi gli pare.