Solo ora ho un po di tempo per postare il mio resoconto sull'evento tenuto ieri in quel di Roma. E' stata l'occasione per conoscere diverse persone, tra cui il "nostro" Lorenzo, persona splendida e che sinceramente mi ha sorpreso mooolto positivamente, più di quanto mi aspettassi, mi dispiace solo non averlo potuto salutare dato che è dovuto correre all'areoporto a fare la comparsa . Oltre a lui ho conosciuto alcuni MVP presenti all'evento: Gianluca Hotz e Luca Amicone, con i quali ho fatto una chiacchieratina sulla SQL-Injection, Vincenzo Di Russo e Luca Bianchi. Per lo stand gironzolava anche Stefano di ASPItalia.com "fortuitamente" conosciuto durante alcune disquisizioni "calcistiche". A proposito di ASPItalia ... c'era un certo Daniele che mi deve la vita per averlo salvato dall'attentato mentre decidevo il male minore tra il panino ed il tramezzino .

L'evento nel complesso è ben riuscito soprattutto grazie all'enorme affluenza avuta. Speriamo che per in futuro manifestazioni di questa portata possano ripetersi, soprattutto al Sud. Personalmente ho seguito le track del percorso avanzato: "La strategia Microsoft per l'integrazione e Microsoft BizTalk 2006", "Microsoft SQL Server 2005, performance tuning", "Sviluppare applicazioni scalabili con ASP.NET" e "Sviluppare Web service con la piattaforma Microsoft: oggi e domani". Tutte molto tecniche e "compresse" in poco più di un'ora, un tempo veramente troppo limitato tanto che gli speaker erano costretti ad accellerare "sforando" puntalmente. Purtroppo non ho potuto seguire completamente l'ultima sessione perchè perchè dovevo prendere il treno, mai l'avessi fatto .

E questa è la nota dolente della giornata: un rientro in treno con oltre due ore di ritardo!!!  A Caserta siamo stati fermi un'ora e 15 minuti a causa di un albero caduto sulla tratta (meno male), a Benevento un tipo non aveva pagato il biglietto (9 euro!!) ed è stato inseguito per tutto il treno (15 minuti), dopo una mezz'ora circa ci fermiamo nuovamente per dare la precedenza ad un altro treno in ritardo (e noi? eravamo in orario?), aggiunte due fermate intermedie per consentire a qualcuno, che aveva perso la coincidenza, di raggiugere la propria casa, a Barletta (ero quasi arrivato, che altro poteva succedere?) restiamo fermi ancora un quarto d'ora perchè qualche buontempone aveva socchiuso una porta che doveva essere bloccata e che impediva la ripartenza del treno. Un'odissea.

Ok. Tutta una conseguenza del primo ritardo, diciamo che non è colpa di nessuno ...

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