Potete leggere oggi la notizia dell’uscita dell’ultima CTP per il Visual Studio Update 1, che è stata da poco rilasciata da Microsoft. Se seguite Tfs Preview potete notare che con una cadenza ben precisa vengono aggiunte nuove funzionalità e tutto questo è possibile perchè tutto il team di Visual Studio lavora in modalità Scrum, dato che nei post in cui si parla degli update di TFS Service si parla proprio di “sprint”.
Il Visual Studio è un prodotto che assieme a TFS ha una complessità enorme, è sviluppato da grandi team distribuiti in tutto il mondo, ma nonostante questo tutto il team ha oramai la fiducia di rilasciare al pubblico le novità ogni Sprint. Questo dimostra che è sempre possibile adottare metodologie di sviluppo incrementale e soprattutto che è possibile rilasciare in produzione con cadenze strette, anche per team molto grandi.
L’aspetto più interessante dei metodi iterativi agili è che alla fine di una iterazione dovete avere “potentially shippable increment”, ovvero un incremento di funzionalità rilasciate all’utente che sia potenzialmente rilasciabile in produzione, quindi sostanzialmente ogni fine iterazione deve terminare con un deploy (magari in un sistema/versione beta rilasciato a pochi utenti). Ricordate, se qualcuno vi dice che il “deploy è sempre un bagno di sangue”, sta molto probabilmente mentendo :).
Alk.