Uno dei vantaggi maggiori di una infrastruttura di Lab Management è quello di avere a disposizione una serie di “template” da utilizzare per creare i propri ambienti di test. Un template non è altro che una macchina virtuale Hyper-V che ha subito il processo di Sysprep; in questo modo la macchina è stata “anonimizzata” ed è quindi pronta per essere deployata con uno sforzo minimo.
Supponiamo ad esempio di lavorare con applicazioni web, in questo caso possiamo realizzare un template con IIS già configurato e magari con una installazione di Sql Server 2008 R2 già pronta per essere utilizzata, e magari una serie di template per macchine virtuali client con configurazioni di browser differenti (IE7, IE6, etc). Grazie a questi template creare un ambiente virtuale è questione di pochi click, e Lab Management + Hyper-V + SCVMM faranno il resto.
Una domanda nasce però spontanea, dopo molti mesi appena deployamo una VM da un template ci rendiamo conto che spendiamo molto tempo nel fare tutti gli update, dato che la macchina è stata syspreppata alcuni mesi orsono, fortunatamente esiste una soluzione a questo problema, il Virtual Machine Servicing Tool (http://technet.microsoft.com/en-us/library/cc501231.aspx), che permette in pratica di gestire gli update delle macchine virtuali offline, e supporta quindi
- Offline virtual machines in a SCVMM library.
- Stopped and saved state virtual machines on a host.
- Virtual machine templates.
- Offline virtual hard disks in a SCVMM library by injecting update packages.
In questo modo potete quindi manutenere con più semplicità i vostri template di Lab Management.
Alk.