GMail: fermiamoci un attimo a riflettere...

Da diverso tempo sia su questo blog che su altri spazi pubblici circolano inviti per ottenere un account sul servizio di posta di Google: 1 Gigabyte di spazio per archiviare la nostra posta, invitante, no?
Ma quanti di noi hanno letto i termini di utilizzo del servizio?
Su segnalazione di un amico, sono andato sul loro sito a leggermeli. Vi citerò i passaggi che, secondo il mio modesto parere, andrebbero osservati attentamente.


"Google may, in its sole discretion, modify or revise these terms and conditions and policies at any time"

Iniziamo bene! Google si riserva il diritto di modificare il contratto dopo che lo abbiamo già firmato.


"Google reserves the right at all times to remove or refuse to distribute any content on the Service, such as content which violates the terms of this Agreement."

Google si riserva il diritto di impedire che un messaggio, contenente certi contenuti, non sia recapitato all'utente. Questa a mio avviso è una grave forma di censura che col tempo potrebbe diventare incontrollabile.


"Google also reserves the right to access, read, preserve, and disclose any information as it reasonably believes is necessary"

Wow! Google si riserva il diritto di leggere la mia posta, conservarla per i fatti suoi e diffonderne i contenuti a proprio piacimento!


"Google may monitor, edit or disclose your personal information, including the content of your emails, if required to do so in order to comply with any valid legal process or governmental request"

Google si riserva il diritto di controllare, MODIFICARE e diffondere i tuoi dati personali se richiesto da organi legali.


"If an account has been deactivated for inactivity, the email address associated with that account may be given to another user without notice to you or such other party."

Questo è proprio il massimo della sicurezza.... mettiamo caso che io non utilizzi più il mio account di posta, loro si riservano il diritto di darlo ad un altro. E se questa persona utilizza l'account per fingere di essere me ed accedere così ad alcuni miei dati personali? Oppure... e se il malcapitato si vede arrivare una tonnellata di spam solo perchè questo indirizzo prima era usato da un altro? Non ho parole...


Meditate gente, meditate....

Print | posted on lunedì 27 settembre 2004 04:12