Complice la stanchezza, non ho toccato il pc per un paio di giorni (tranne per qualche partita a tetris su facebook che è una droga, mentre Ugo passa il tempo a coltivare le petunie su farmville).
Dunque resoconto veloce del nostro evento del Microsoft Community Tour e della sua preparazione:
10 comunicati stampa su blog, forum e varie testate,
Interviste radiofonica a radio zammù
Mailing a tutte le società informatiche
Newsletter Microsoft MSDN
1500 inviti su gruppi Facebook
Diffusione all’interno dell’Università
Con il risultato lasciatemelo dire “strepitoso” di 220 (duecentoventi) persone!
Tutto questo è un problema…un grosso problema…perchè siccome non siamo arrivati a 250, adesso mi tocca pagare una cena al picahna allo sciuro Imperugo e pure a Lorenzo. Mi sono giocato la tredicesima :)
Ecco una vista dall’alto dell’aula.
(De Sanctis, e mo…contali a uno a uno :-))
La riflessione più importante che mi viene in mente è una sola:
mi sono accorto che giù in sicilia non esiste ancora un pubblico pronto o abituato a questo tipo di eventi. Ci sono tante professionalità ma è mancato fino ad ora un “momento” di aggregazione in stile “community”. Su 220 persone (circa il 60 percento sviluppatori) solo una persona era iscritta ad altre community. Su varie migliaia di click ricevuti sul nostro sito nelle ultime 3 settimane, solo 10 click venivano da questo sito.
C’è tanto da lavorare, quindi ma non vediamo l’ora di ricominciare.
E’ un successo che va ripetuto.
Un immenso grazie a
Ugo: per aver mangiato le salsicce alle tre di notte a casa mia ed essersi fatto questa sfacchinata a spese sue. Lode.
Lorenzo: pronto a qualsiasi consiglio, sempre disponibile, un mito.
Laura: instancabile, infaticabile, irrefrenabile, abbiamo una montagna di cose da fare, chi si ferma è perduto, Lauretta == mito!
Benedetto e Sergio: per tutto il lavoro dietro le quinte, per tutti i contatti e il tempo messo a disposizione!
Alessandro: praticamente il nostro addetto stampa, una comunicazione tentacolare invidiabile!
Antonio Consoli: per le comunicazioni su vari media.
Una persona mi ha detto: “…grazie di averci fatto respirare tecnologia fresca per una giornata. Può essere una spinta a studiare e fare sempre meglio…”
E’ stata la mia stessa sensazione al mio primo evento community. E’ proprio questo che volevo.