Design Pattern
A maggio 2011 è stata rilasciata la versione 2.1 di Unity, il Dependency Injection Container di casa Microsoft per applicazioni Desktop e Silverlight, scaricabile via NuGet o Installer. Su DomusDotNet un articolo di una serie di due su IoC, DI e naturalmente Unity. Al solito, critiche e suggerimenti sono sempre ben accetti .
L’Adapter Pattern appartiene alla categoria “Structural Pattern”, secondo l’identificazione proposta dalla GoF. In questa categoria ricadono i patterns che usano i meccanismi di un linguaggio per facilitare la progettazione, individuando un modo semplice per stabilire la relazione tra gli oggetti. Per descrivere il contesto in cui può essere applicato il pattern in oggetto, supponiamo di avere il seguente scenario: dobbiamo sviluppare un software utilizzando librerie di terze parti di cui non abbiamo il codice sorgente. Vogliamo far “collaborare” due classi A e B appartenenti alle due librerie, ma aventi interfacce incompatibili. Per far funzionare il tutto abbiamo bisogno di...
Con questo post, vorrei iniziare un nuovo “filone” del mio blog a riguardo dei Design Pattern. Penso che descrivere e contestualmente tirar giù qualche riga di codice d’esempio, possa essere un ottimo esercizio (personale) per meglio comprendere un problema (nello specifico un pattern), o per creare un momento di riflessione/discussione sull’argomento. Una definizione di Pattern, che a mio parere descrive bene cosa esso sia è: “Un Pattern è una descrizione di una soluzione, riusabile per un problema ben conosciuto”. L’idea è quella di descrivere la soluzione in un linguaggio comprensibile (come il linguaggio naturale) prima di tradurla in linee...