Il libro .NET Framework 2.0 Application Development Foundation - Self-Paced Training Kit è fatto abbastanza bene, IMHO, tranne alcuni capitoli che sono proprio tirati via. Uno di questi è il capitolo 9, Installing and Configuring Applications, nonostante il fatto che, a detta degli stessi autori, corredare la nostra applicazione di un buon installer è oramai un'attività imprescindibile. Appare subito evidente che la parte relativa alla creazione dell'installazione è del tutto insufficiente, a partire dagli obiettivi del capitolo, dove ancora una volta il "taglia e incolla" ha colpito ancora: il secondo punto, invece di riferirsi all'installazione, è quello del capitolo 8 ! Non viene...

Ehhhh, anche se è parecchio che non posto più niente, sotto la cenere c'è ancora la brace accesa: ho pressocchè finito (mi mancano un paio di capitoli indigesti) il librone o   Esame 70–536: TS: Microsoft .NET Framework 2.0 Application Development Foundation che mi è piaciuto molto e che ha occupato i mesi di agosto e settembre. Nel frattempo è arrivato l'altro librone o   Esame 70-526: TS: Microsoft .NET Framework 2.0 Windows-based Client Development che per la prima parte mi sembra un brutto compendio dei vari componenti, ma poi si salva nei capitoli successivi. A dire il vero non mi va per niente di fare...

La mia passione per i computer e lo sviluppo software inizia nel 1975 in primo  liceo, con un Olivetti P6060, appartenente all'era giurassica dei personal computers: Dotato, al posto del monitor, di un display alfanumerico di una (si, una!) riga da 80 caratteri, con una tastiera enorme con un tasto per ogni istruzione (BASIC), un lettore di floppy disk da 8" (un floppettone da 1/2 foglio A4) aveva ben 4 kbyte di RAM, tanto che l'interprete BASIC risiedeva su floppy disk e veniva swappato di continuo. Ma la grande cosa era una stampante termica dove si poteva stampare testo e grafica. Su quella...