La mia passione per i computer e lo sviluppo software inizia nel 1975 in primo liceo, con un Olivetti P6060, appartenente all'era giurassica dei personal computers:
Dotato, al posto del monitor, di un display alfanumerico di una (si, una!) riga da 80 caratteri, con una tastiera enorme con un tasto per ogni istruzione (BASIC), un lettore di floppy disk da 8" (un floppettone da 1/2 foglio A4) aveva ben 4 kbyte di RAM, tanto che l'interprete BASIC risiedeva su floppy disk e veniva swappato di continuo. Ma la grande cosa era una stampante termica dove si poteva stampare testo e grafica.
Su quella...