Informatica Forense e .NET...

Dopo aver visto l'entrata in questa beneamata community di Andrea Cavalloni, segnalatomi dal sempre solerte amico Adrian mi è venuto in mente che magari si potrebbero approfondire un po' di più tutte le problematiche legali e di sicurezza che sottostanno alla relizzazione di applicazione Web.
Esistono infatti tutta una serie di necessità legali per la creazione e la gestione dell'analisi di dati personali che vengono sempre più spesso omesse da chi fa il "nostro mestiere" di programmatore, e che è invece di fondamentale importanza tenere ben presenti.
Innanzitutto per non intercorrere nelle ire del Garante della Privacy, ed in secondo luogo per garantire a clienti e committenti un applicativo che consenta di certificarsi con le legislazioni vigenti...
Oltretutto, lavorando con la Guardia di Finanza, sempre più spessi ci accorgiamo che le applicazioni web divengono preda di facili meccanismi di raggiro psicologico come il Phishing, e credo che tutte queste problematiche debbano obbligatoriamente essere una base fondamentale per gli sviluppatori seri.
Oltretutto, forse, è l'unico modo in cui posso discutere ad armi pari con i guru di .NET come Adrian :). Se non fosse che devo finire un corso su Virus e Sicurezza informatica, partirei anche ora, ma mi piacerebbe sapere chi la pensa come me :)

posted @ sabato 25 settembre 2004 18:28

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Comments on this entry:

# re: Informatica Forense e .NET...

Left by Alessandro Scardova at 25/09/2004 22:46
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La legislazione in materia di privacy è ancora migliorabile ma nel panorama delle aziende italiane introduce concetti minimi di sicurezza che nelle pmi, per la mia esperienza, sono pura fantascienza. Ci sono un sacco di siti con un saccco di problemi di SQL Injection. Credo che la soluzione debba essere cercata nella "firma harware" cioè smatcard o simli, e su questo siamo noi che dobbiamo sensibilizzare i clienti sui possibili problemi di sicurezza.
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