Il giorno 8 Maggio 2009, alle ore 19.30, presso l’hotel Novotel di Mestre, XeDotNet presenta un meeting relativo alla Prototipazione rapida delle applicazioni software. Che cosa vi farò vedere in due ore di meeting? E’ presto detto: andremo ad esaminare le soluzioni di Generazione di Codice proposte dal template .netTiers, il quale permette la generazione automatica di intere applicazioni (Data Layer, Entity Layer, Service Layer, Web Application) in pochi minuti.
Spenderemo del tempo per capire in quali casi si possa applicare un approccio di questo tipo e se l’infrastruttura messa a disposizione da .netTiers sia sufficientemente flessibile o meno. Non mancheranno momenti di confronto con altre soluzioni che offrono risultati simili.
Tra gli argomenti che affronteremo:
- Database: from Tables to Entities
- Utilizzare validazioni su entità: codice autogenerato e possibilità di personalizzazione
- Integrazione con Enterprise Library
- Web Application Admin: come amministrare un database senza scrivere neppure una riga di codice
- .net Tiers applied: a real application
Quindi, 3 domande e 3 risposte, giusto per solleticare il vostro interesse:
D: perchè .netTiers potrebbe interessarmi?
R: perchè è un template open source per la generazione di codice, basato su patterns di largo uso e permette di velocizzare moltissimo il lavoro di realizzazione di applicazioni software.
D: Non voglio legarmi ad un prodotto che mi genera il codice, perchè il codice che viene generato non mi piace. .netTiers mi costringe ad usare il codice che genera?
R: Assolutamente no. Il codice generato è completamente personalizzabile prima della generazione (templates) e dopo la generazione (partial classes).
D: Ci sono altre soluzioni Microsoft (Entity Framework, Linq2SQL) che possono fare al caso mio. Cos’ha .netTiers più di queste?
R: Non parlerei effettivamente di caratteristiche in più o in meno. Semplicemente .netTiers offre il controllo sul codice generato (sia T-SQL che C#) e non genera codice SQL “al volo”. Viene evitato il temuto effetto “Black-Box”, ovvero la non conoscenza del codice ed il legame con codice al di fuori del nostro controllo. Inoltre c’è pieno supporto al database Oracle, caratteristica sicuramente interessante.
Se anche per voi economicità e robustezza delle soluzioni software sono due temi che vi stanno a cuore, non potete mancare! Per le iscrizioni, seguite questo link.