ADO.NET Entity Framework: una nuova speranza

Le specifiche esordiscono con:

While the relational model has been extremely effective in the last few decades, it’s a model that targets a level of abstraction that is often not appropriate for modeling most business applications created using modern development environments.

Ed ecco già 10 minuti di standing ovation di "Fantozziana" memoria ("La corazzata Potemkin, è una ****** pazzesca!..." [cit]). Ora ditemi che:

  • butteranno quell'ignobile meccanismo di tagging del domain model
  • potrò definire liberamente il *mio* domain model
  • (opzionale, ma non troppo) avrò un tool *decente* per produrre il file xml di mapping espresso a pagina 31
  • non sarò obbligato a "ricompilare" per cambiare il mapping

E il 5 per mille lo verserò al product team  

posted @ lunedì 19 giugno 2006 15:25

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Comments on this entry:

# re: ADO.NET Entity Framework: incrociamo le dita

Left by Igor Damiani at 19/06/2006 18:06
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quando l'ha suggerito Lorenzo ho drizzato le orecchie, l'ho scaricato anche io per dargli una lettura in metro, ma....fra NHibernate, l'esame che si avvicina, altro lavoro ancora, mi scoppia la testa....
cmq me lo stampo lo stesso...

# ADO.NET Entity Framewok

Left by Marco Russo at 20/06/2006 04:17
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Come segnalato da Andrea Saltarello, è interessante leggere cosa c'è da aspettarsi con ADO.NET Entity...

# ORM: tra i tanti...

Left by Mighell's blog at 29/06/2006 18:21
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Stò lavorando ad un progetto di nn elevata criticità ma abbastanza articolato. Al solito è nato il problema...

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