Emanuele's blog

Scrivo questo post solo per dirvi che nel 2500 forse potrò fare tutto questo da casa...

Avevo bisogno di una visita oculistica per asportare un piccolissimo neo sulla palpebra e speravo di risolvere nel più breve tempo possibile. Non ho mai avuto esperienza, per fortuna, di cosa occorresse fare per visite di questo tipo.

E così, con tanta pazienza, ho ritirato la prima ricetta dal medico di base e sono andato in farmacia a prenotare la visita (per fortuna l'Emilia Romagna è avanti e si può prenotare facilmente). In alternativa potevo prenotare direttamente al CUP (Centro Unico Prenotazioni) o telefonicamente. La farmacista mi ha riferito che il primo posto libero era in... gennaio (siamo ai primi di settembre)! Ma che potevo riprovare nel caso qualcuno avesse rinunciato, preferendo la mattina come lasso di tempo. Probabilmente perché le elaborazioni avvengono di notte - ho pensato - ma poi avrei scoperto che non era così.

Il sabato ho provato in un'altra farmacia ma mi è stato riferito che il sabato non si poteva prenotare in quella farmacia. Ho riprovato quindi alla farmacia del centro commerciale ma erano le 19.15 e le prenotazioni si potevano effettuare fino alle 19. Allora il lunedi, non si sa per quale grazia divina, ho riprovato e sono riuscito a prenotare per il venerdì successivo.

Il mercoledì ho pagato il ticket di 23 euro.

Venerdì mattina, appuntamento alle 9, mi sono recato in policlinico per tempo. Avevo già visto su Google che oculistica si trovava all'ingresso 2. Arrivato lì ho chiesto a dei medici dove fosse oculistica ma non mi hanno saputo aiutare (!) Mi hanno detto: "forse al terzo piano". Arrivato e, dopo aver chiesto ulteriori informazioni, ho scoperto che l'appuntamento era in realtà ai poliambulatori: ero a piedi ma in cinque minuti ero dall'altra parte. Il policlinico è un labirinto: le indicazioni ci sono, ma io direi che sarebbe preferibile scrivere anche "oculistica" oltre che "oftalmologia". Forse sono solo ignorante io...

Ho trovato l'ambulatorio ma, per pignoleria, ho chiesto informazioni all'ufficio di fronte: non mi ha saputo aiutare! Ma era proprio lìììììììììììì... per fortuna è uscita l'infermiera (o assistente) che ha ritirato tutti i miei fogli e mi ha fatto entrare in un minuto. Ho spiegato il mio problema e un dottore molto gentile, mi ha fatto accomodare a un macchinario con lucine e mi ha visitato. Ha scritto un referto, una nuova ricetta rossa per un'operazione da 10 minuti (a detta sua) e mi ha rispedito al CUP. Non erano nemmeno le 9 e avevo già finito!

A questo punto avevo deciso di rientrare a lavoro (perché, ricordiamolo, ero in permesso!) ma visto che il CUP si trovava allo stesso piano, ho deciso di prenotare subito (o almeno di capire i tempi di attesa). Ho aspettato 4 numeri per un totale di 15 minuti e allo sportello mi hanno detto: "Ma lei non si deve rivolgere qui, ma al CIP!". Io: "E dove si trova?". "Vada di là, giri di qua...". Sono andato.

Dopo due giri a vuoto, ho deciso di chiedere aiuto allo sportello informativo. "Dove si trova il CIP?" "Di fronte all'ambulatorio oculistico". Wow! Sono andato. Era praticamente lo sportello precedente che non mi aveva saputo aiutare. "Mi hanno mandato qui dal CUP" gli ho detto. E lui: "Ah ma ora non prenotiamo questi piccoli interventi! Le consiglio di tornare a fine novembre che apriranno la lista di attesa". Cosaaaaaaaa???

"Se vuole avere più informazioni vada al piano terra del policlinico, ingresso 2". Praticamente dove ero stato in mattinata, sbagliando. Ho preso il numero: 10 numeri di attesa per 20 minuti totali. Ho esordito con: "Spero che sia il posto giusto! Vengo dal CIP e dal CUP. Dovrei prenotare." L'impiegata si è allontanata andando dalla referente. Noooo!!! E' tornata: "Si aprirà una lista di attesa a fine novembre, quindi torni in quella data". Noooo!!! "A meno che... lei è di Modena?". Io: "si, abito qui vicino". Lei: "allora niente". Io:"mi dica quello che stava dicendo! Non sono di Modena!". Lei:"Può chiamare questo numero invece di venire qui". Fantasticoooo!!!

Morale della storia: Andrò da un privato! La prossima volta i 23 euro me li dovrà dare lo stato!

Lato positivo: Meno male che non ho fatto la visita a gennaio.

Suggerimento: Aboliamo la sanità pubblica? Lasciamo che i medici si facciano concorrenza e abbassino i prezzi. Poi lo stato darà i soldi risparmiati ai meno abbienti per curarsi.

Proposta: Leggendo questa storia, in quanti punti potrebbe essere introdotta dell'automazione? In quanti si potrebbe risolvere da casa con un collegamento internet?