DotNetHell.it e i pietosi di tentativi di SEO Spam (Parte seconda)

Il mio articoletto DotNetHell.it e i pietosi di tentativi di SEO Spam sembra abbia avuto i suoi risultati, come si può notare dai commenti lasciati e da un bell'articoletto (che io trovo esilarante, ma sono solamente opinioni) di David De Giacomi, fondatore di DotNetHell.
Stranamente, dopo i velati insulti di Marco Caruso, dello staff di DotNetHell, sembra che i tag all'interno del sito siano spariti....
Ovviamente questo non ha nulla a che vedere con l'illegalità della situazione, ed è frutto probabilmente di un fortuito caso per cui il codice delle pagine si è riscritto in modo automatico...

Rispondendo a Marco che dice:

> Chi è google per dettare legge????
> non mi sembra che google abbia definito uno standard internazionale.

Faccio cortesemente notare che Google lo ha fatto stabilendo le norme per il submit e la cancellazione dei siti nel suo archivio.
E' inoltre inutile rigirare sull'argomento: il motivo della presenza di tali escamotage è esattamente quello di frodare i sistemi di Ranking di Google. O volete dirmi che i link sono li perchè erano belli e comodi per l'utilizzatore, essendo invisibili e trattando di argomenti che nulla hanno a che fare con DotNet? O volete ancora dirmi che "siccome lo fanno tutti è legale"?!?!?

Il link delle policies di Google in cui questo comportamento è PROIBITO è disponibile nell'articolo, e comunque è raggiungibile QUI, e consiglio allo staff di DotNetHell.it una bella, chiara e profonda lettura delle norme etiche... Perchè è di ETICA che parliamo, ocsa che sembra sfuggita un poco a tutti.

E per quanto riguarda la nomea di "sedicente giudice", beh, grazie del complimento :)
Sinceramente preferirei che chi esce con trovate bieche, abiette e illegali come questa dicesse un semplice "scusate, ho fatto una cappellata" e se ne uscisse con un sorriso, ma sembra che sempre più spesso in italia si attacchi, invece che scusarsi...

Bah...

P.S. Lascio i commenti, oltre che a questi sotto anche all'URL di commenti del blog di De Giacomi. Poi ognuno, come al solito, tragga le sue scelte e conclusioni... =]

posted @ venerdì 2 dicembre 2005 13:31

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Comments on this entry:

# re: DotNetHell.it e i pietosi di tentativi di SEO Spam (Parte seconda)

Left by Marco Caruso at 02/12/2005 15:06
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Caro Matteo, io ho usato toni molto pacati a differenza tua senza insultare nessuno...il confronto è sempre un'ottima basta che sia fatto nei modi e nei toni corretti.

Ciao Marco

# re: DotNetHell.it e i pietosi di tentativi di SEO Spam (Parte seconda)

Left by Mario Giannelli at 03/12/2005 15:28
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> qualcosa su google. le scuse in questo caso sono dovute. almeno nei
> onfronti dei propri lettori!

Non credo che ai lettori interessi molto eh

# re: DotNetHell.it e i pietosi di tentativi di SEO Spam (Parte seconda)

Left by Matteo G.P. Flora at 04/12/2005 01:00
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Seo Rossi, converrai con me che le tue opinioni in merito sono interessanti ed hanno la vlaenza delle affermazioni sulla non pericolosità del fumo fatte dalle multinazionali del tabacco.

E' ovvio che ognuno ha i suoi tornaconti da seguire.

Ebbene si, il post è solamente autocelebrazione. L'importante, per quanto mi riguarda, è che si sia parlato del problema.

E che dieci persone in più in italia guarderanno a queste "fesserie pubblicitarie".

Dalle piccole cose si iniziano le grandi rivoluzioni.

# Tempo perso...

Left by Federico Dal Maso at 04/12/2005 14:56
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I motori di ricerca ignorano i testi aventi un "delta sul colore" basso rispetto al background.

Ossia, testi nascosti o quasi nascosti sullo sfondo, vengono ignorati. Ma da anni.....
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