Ieri ho letto il nuovo post del mio idolo intitolato Crash dummies: Resilience e la risposta del sempre grande Larry Osterman intitolata Resilience is not necessarily a good thing.
Al solito i post di Eric, anzi di I.M.Wright (suo alterego...) sono molto provocativi e spesso portati agli estremi. La risposta di Larry invece è molto più tecnica, ed entra nei meccanismi della gestione delle eccezioni, del principio fail fast, etc...
Secondo me come al solito la verità sta nel mezzo. Il primo post cerca di mettersi dalla parte dell'utente, il secondo dalla parte di chi sviluppa e deve considerare problematiche di sicurezza, etc...