Attacco alla Democratic Technology.

La notizia apparsa su punto informatico parla di una proposta di legge assolutamente folle, pensata da qualche politico della generazione di quelli che: "non so nemmeno programmare il videoregistratore" snobbismo che, come dice Dino, è ormai persino passato di moda.

Ha ragione Mighell, certa gente dovrebbe smettere di fare politica e comnicare a fare una cosa nuova: andare a lavorare. Non per punizione, ma per capire, una volta tanto, che il mondo non è nei corridoi di Montecitorio o Palazzo Madama.

I precari del mondo IT, al di là dei problemi sociali che ieri sottolineavano anche Bagnasco e il Papa, al di là di quello che guadagano, non sono in nella codizione di poter intervenire sulle scelte che gli vengono imposte, ed il risultato è anche quella ciofeca disinformatica che è il portale italia.it.

E' un problema di democrazia, che vogliono rubarci. Furto che dobbiamo cercare di impedire.

Print | posted on venerdì 19 ottobre 2007 14:58

Comments on this post

# Re: Attacco alla Democratic Technology.

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AlessandroScardova++;
non so come dirlo, non avrei saputo dirlo meglio! quoto tutto!!!
Left by Igor Damiani on ott 19, 2007 1:17

# Burocrazia sul web

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Stamattina ho letto questa notizia e leprime reazioni. Che dire, sono sconcertato, l'Italia è forse l'unico
Left by Blog di LucaB on ott 19, 2007 2:04
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