Community http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/category/Community.aspx Community it-IT Alessandro Scardova Subtext Version 2.6.0.0 The Microsoft design language http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2012/11/03/the-microsoft-design-language.aspx <p>Ci siamo, finalmente la nuova famiglia dei sistemi operativi Microsoft è disponibile: Windows 8, Windows RT e Windows Phone 8 sono realtà. Tre OS differenti pensati per dispositivi diversi: Personal computer e tablet basati su processori classici, pc e tablet basati su processori ARM e, ovviamente, smartphone.  </p> <p><a href="http://blogs.ugidotnet.org/images/blogs_ugidotnet_org/allePalle_blog/Windows-Live-Writer/872e93e2de4c_F169/image_6.png"><img width="442" height="246" title="image" style="padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-left: 0px; display: inline; background-image: none;" alt="image" border="0" src="http://blogs.ugidotnet.org/images/blogs_ugidotnet_org/allePalle_blog/Windows-Live-Writer/872e93e2de4c_F169/image_thumb_1.png" /></a></p> <p>L’idea è che tutti questi oggetti, indipendentemente dalla forma e dalla tecnologia interna, abbiano in comune <strong>la stessa esperienza utente:</strong> personal Computer, notebook, tablet, cellulari e console per videogame possono essere utilizzati nello stesso modo, con estrema facilità per l’utente. </p> <p><strong>Un processo che matura nel tempo <br /> </strong>Nel 2007 Microsoft mette insieme un gruppo, la divisione <em>Microsoft's Entertainment &amp; Devices</em>, guidato da Robbie Bach; gruppo che <a target="_blank" href="http://en.wikipedia.org/wiki/Walter_Mossberg">Walt Mossberg</a> definisce “una piccola Apple”. Fin troppo: il gruppo a mio parere segue una strada già percorsa da Apple che vede una separazione, nell’esperienza utente, del mondo PC dal mondo consumer. Il gruppo si inventa il famoso <em>courier</em>, un device innovativo ma con un’esperienza utente completamente diversa da Windows. Nel 2010 Ballmer capisce che non può esserci una divisione così isolata dal resto della società e <a target="_blank" href="http://www.microsoft.com/en-us/news/press/2010/may10/05-25transition.aspx">manda in pensione Bach</a>, assumendo direttamente il controllo della divisione. La decisone è chiara: Microsoft deve reinventarsi Windows e Office per offrire agli utenti un’unica esperienza utente, dall’intrattenimento alle attività professionali, dai cellulari ai Personal Computer negli uffici.</p> <p><strong>Una <em>vision</em> ambiziosa</strong> <br /> Come è possibile dare la stessa esperienza utente a oggetti che devono essere comandati con le dita ad altri che hanno tastiera e mouse? Semplice, la stessa che ci consente di comunicare con la voce e con il testo scritto: <strong>il linguaggio</strong>. Se altre aziende hanno un design language, esso viene limitato all’hardware: dalle linee sinuose dei prodotti Apple alle auto della Mercedes questi prodotti ci parlano di come sono stati prodotti, progettati e assemblati. Microsoft è la prima società che introduce “<em>un unico e consistente design language per ogni schermo</em>”, questo linguaggio che alcuni conoscono come “Metro”, oggi si chiama <strong>Microsoft design,</strong> proprio per rafforzare il concetto che non si tratta di un modo di concepire una particolare linea di prodotti, ma che diventa il linguaggio di design di <strong>tutti</strong> i prodotti della società.</p> <p><strong>C’era bisogno di tutto ciò?</strong> <br /> Pensiamo alla user experience delle applicazioni Windows che usiamo tutti i giorni, sebbene ci sia un <a target="_blank" href="http://msdn.microsoft.com/en-us/library/windows/desktop/aa511258.aspx">corposo documento</a> che indica come devono essere fatte le applicazioni, questo documento viene regolarmente disatteso (sono semplici linee guida) e spesso le applicazioni non hanno coerenza tra loro. Pensiamo alla interazione tra le diverse applicazioni: se oggi dobbiamo trasferire dati da un’applicazione all’altra non ci rimane che il copia / incolla o affidarci ai filtri di importazione. Pensiamo all’installazione: se oggi abbiamo bisogno di una funzionalità dobbiamo fidarci del nostro motore di ricerca o di portali specifici, ma non abbiamo l’esperienza di uno Store dove le applicazioni vengono certificate e approvate per noi. Se pensiamo a tutto questo probabilmente converremo con Microsoft che c’è bisogno di qualcosa di nuovo e <em>reimmaginato</em> che possa girare sui nostri dispositivi per i prossimi anni.</p> <p><strong><img width="219" height="240" style="display: inline;" alt="" src="http://fc05.deviantart.net/fs70/i/2012/048/7/6/the_new_windows_logo__original_and_colored__by_dakirby309-d4q2ybv.png" /></strong></p> <p><strong>Un cambio di prospettiva <br /> </strong>”Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassù. Non vi ho convinti? Venite a vedere voi stessi. Coraggio! È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un'altra prospettiva”. [Prof. Keating, L’attimo Fuggente]</p> <p>Solo Windows 8 permette alle vecchie applicazioni di girare nella modalità desktop, Windows Phone 8 consente di utilizzare le applicazioni scritte per Windows Phone 7.5 (ma non quelle per Windows Mobile) mentre Windows RT consente di installare solo le nuove app Windows Store, applicazioni che vengono verificate e certificate da Microsoft. Non siamo obbligati ad abbracciare la nuova modalità: possiamo continuare a sviluppare le applicazioni come abbiamo sempre fatto. Ma se vogliamo dare ai nostri clienti un’esperienza unica, in modo che la nostra applicazione faccia parte della loro vita digitale dobbiamo cominciare a sviluppare in modo nuovo. </p> <p>Insomma, abbiamo un sacco di motivi per divertirci nei prossimi mesi :)</p> <p>A proposito, via aspetto <a target="_blank" href="http://dotdotnet.org/content/2012-DevCamp-Bologna.aspx">giovedì 8 novembre al Dev Camp a Bologna</a>!</p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/aggbug/101302.aspx" width="1" height="1" /> Alessandro Scardova http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2012/11/03/the-microsoft-design-language.aspx Sat, 03 Nov 2012 11:10:56 GMT http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2012/11/03/the-microsoft-design-language.aspx#feedback http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/comments/commentRss/101302.aspx Sposto i commenti su Facebook http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2011/07/18/sposto-i-commenti-su-facebook.aspx <p><a href="http://www.facebook.com/alex.bream"><img style="background-image: none; border-right-width: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; display: inline; border-top-width: 0px; border-bottom-width: 0px; border-left-width: 0px; padding-top: 0px" title="image" border="0" alt="image" src="http://blogs.scardova.it/alle/img/Commenti-su-Facebook_88B7/image_thumb.png" width="244" height="213" /></a></p> <p>Oggi ho trovato 3 commenti di spam sul blog, non che la cosa mi infastidisca ma avendo la replica di questo blog sulla mia <a href="http://www.facebook.com/alex.bream" target="_blank">pagina di Facebook</a> ho pensato che fosse meglio raggruppare i commenti in un unico posto, non tanto per me, ma per consentire a tutti di leggere tutti i commenti in entrambi i siti.</p> <p><strike>Per commentare questo post </strike><a href="http://www.facebook.com/alex.bream/posts/186709044723994"><strike>segui il link.</strike></a></p> <p><strong>UPDATE:</strong></p> <p><a href="http://twitter.com/#!/tomcaldarola">Tommaso</a>  mi ha fatto correttamente notare che nella sua azienda Facebook è bloccato: centralizzare là i commenti non permetterebbe a chi è in quelle condizioni di replicare ai miei post. Faccio ammenda e riapro i commenti anche sul blog. In attesa di provare Disqus..</p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/aggbug/100226.aspx" width="1" height="1" /> Alessandro Scardova http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2011/07/18/sposto-i-commenti-su-facebook.aspx Mon, 18 Jul 2011 11:22:03 GMT http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2011/07/18/sposto-i-commenti-su-facebook.aspx#feedback 1 http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/comments/commentRss/100226.aspx Google Plus non fa per me http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2011/07/12/google-plus-non-fa-per-me.aspx <p><a href="http://blogs.scardova.it/alle/img/Google-Plus-non-fa-per-me_866A/image.png"><img style="background-image: none; border-bottom: 0px; border-left: 0px; margin: 0px 5px 0px 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; display: inline; float: left; border-top: 0px; border-right: 0px; padding-top: 0px" title="image" border="0" alt="image" align="left" src="http://blogs.scardova.it/alle/img/Google-Plus-non-fa-per-me_866A/image_thumb.png" width="244" height="130" /></a>In questi giorni di vacanza ho avuto la fortuna, grazie ad un invito dell’amico <a href="http://twitter.com/scarpazzone" target="_blank">Lorenzo Squarza</a>, di provare il social network di Google, lanciato dai media un po’ come lo sfidante di Facebook. Mi rendo conto che il prodotto è in fase embrionale, mancano le connessioni con il resto del mondo, Twitter, Facebook, ma non sarebbe un problema: quello che manca si può sempre aggiungere.</p> <p>La cosa che non fa per me è l’impostazione che caratterizza proprio il social di Google: il meccanismo dei circles, o nella traduzione che hanno dato, delle cerchie.</p> <p>Le cerchie sono un gruppo di persone. Un post viene pubblicato in modo che possa essere visto da tutti o solo dalle persone all’interno di una cerchia. Il meccanismo è lo stesso di wave, sostanzialmente si scrivono cose in un gruppo chiuso di utenti.</p> <p>Come ho già scritto su Google Plus, questa cosa di dover catalogare le persone mi impaccia al limite del fastidio. Mi spiego: se uno scrive cose interessanti lo seguo su Twitter, se uno è interessante come persona, magari lo connetto in Facebook, o in LinkedIn se l’interesse è più lavorativo che personale. Le cose le scrivo un po’ nel blog, su su <a href="http://twitter.com/AlexBream" target="_blank">Twitter</a> , su Facebook, o nel mio profilo o nella mia pagina <a href="http://www.facebook.com/alex.bream" target="_blank">Alex Bream</a> e più o meno viene “splittato” un po’ ovunque, poi uno è libero connettersi e di leggere o meno quello che vuole.</p> <p>La scelta da parte mia in questo caso è “<strong>cosa interessa a me</strong>”,<strong> </strong>molto diversa da dover decidere “<strong>cosa interessa a loro</strong>”. </p> <p>Alcuni, me compreso, usano Google Plus come se fosse Facebook o Twitter, ma che senso ha? Ci sono molti meno utenti e probabilmente sono sottoinsieme di quelli che abbiamo connesso altrove. Altri invece trovano questo meccanismo delle “cerchie” interessante e lo stanno usando correttamente.</p> <p>Se un domani Google dovesse aprire ai feed o a Twitter la possibilità di inserire <em>contenuti</em> sicuramente potrebbe diventare un <em>contenitore</em> interessante anche se “usato male”, per ora sospendo la mia esperienza su quel social e dedicherò il tempo ad altro.</p> <p>Nel frattempo continuate ad <a href="https://plus.google.com/117192090649216965077/" target="_blank">aggiungermi</a> nelle vostre cerchie, nulla è deciso per sempre!</p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/aggbug/100212.aspx" width="1" height="1" /> Alessandro Scardova http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2011/07/12/google-plus-non-fa-per-me.aspx Tue, 12 Jul 2011 11:12:19 GMT http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2011/07/12/google-plus-non-fa-per-me.aspx#feedback 6 http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/comments/commentRss/100212.aspx HTML5 sar&agrave; il linguaggio del futuro? http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2011/06/02/html5-saragrave-il-linguaggio-del-futuro.aspx <p>Oggi tutti guardano a HTML 5, inteso come HTML 5 + CSS3 + JS, come la piattaforma futura per sviluppare non solo siti, ma vere e proprie applicazioni, che possano essere eseguite indipendentemente dal dispositivo sul quale sono installate.</p> <p>Da quello che si è potuto capire, dalla <a title="http://allthingsd.com/20110601/steven-sinofsky-talks-windows-8-and-more-at-d9-video/" href="http://allthingsd.com/20110601/steven-sinofsky-talks-windows-8-and-more-at-d9-video/" target="_blank">recente intervista di  Steven Sinofsky  al D9</a> e dalle <a href="http://www.microsoft.com/Presspass/Features/2011/jun11/06-01corporatenews.aspx" target="_blank">dichiarazioni ufficiali di Microsoft</a> il nuovo Windows 8 sarà in grado di eseguire queste applicazioni non solo nel browser, ma come oggetti autonomi, esattamente come succede ora con le applicazioni Silverlight out of browser. </p> <p><img title="Windows 8 Tablet UI D9 demo" alt="Windows 8 Tablet UI D9 demo" src="http://www.istartedsomething.com/wp-content/uploads/2011/06/win8d94.jpg" width="340" height="189" /></p> <p>HTML 5 quindi si affiancherà alle altre tecnologie di presentazione oggi consolidate come Silverlight/WPF, con il vantaggio della portabilità su altre piattaforme, come Android o iOS.</p> <p>Se oltre ad affiancarlo HTML 5 saprà sopraffare Silverlight/WPF solo il tempo saprà dirlo. La portabilità verso molte piattaforme sarà sicuramente strategica per molte aziende che oggi producono software, ma per altri mercati probabilmente la produttività di WPF sarà imbattibile su applicazioni progettate per Windows che, ricordiamo, ha ancora oltre il 90% del mercato dei desktop.</p> <p>HTML 5 diventa in ogni caso una preziosa risorsa per il nostro business, che non possiamo ignorare. La mia sessione di giovedì prossimo <a href="http://dotdotnet.org/content/SmauBo2011.aspx">allo SMAU Business di Bologna</a> cercherà appunto di fare chiarezza sulle novità che HTML 5 ci propone, quanto lo standard è maturo ma soprattutto come usarlo, e anche, perché no, non usarlo.</p> <p><a href="http://dotdotnet.org/content/SmauBo2011.aspx">Vi aspetto!</a></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/aggbug/100087.aspx" width="1" height="1" /> Alessandro Scardova http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2011/06/02/html5-saragrave-il-linguaggio-del-futuro.aspx Thu, 02 Jun 2011 17:28:36 GMT http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2011/06/02/html5-saragrave-il-linguaggio-del-futuro.aspx#feedback http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/comments/commentRss/100087.aspx UX Day a Napoli: le slides http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2011/03/05/ux-day-a-napoli-le-slides.aspx <p>Per chi è interessato, può rivedere le slide dei miei due interventi allo UX Day di Napoli.</p> <div style="width: 425px" id="__ss_7066695"><strong style="margin: 12px 0px 4px; display: block"><a title="Napoli UX Day - Principi di user experience" href="http://www.slideshare.net/ascardova/napoli-ux-day-principi-di-user-experience">Napoli UX Day - Principi di user experience</a></strong> <object id="__sse7066695" width="425" height="355"> <param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=uxday-principidiuserexperience-110226035858-phpapp02&amp;stripped_title=napoli-ux-day-principi-di-user-experience&amp;userName=ascardova" /> <param name="allowFullScreen" value="true" /> <param name="allowScriptAccess" value="always" /> <embed name="__sse7066695" src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=uxday-principidiuserexperience-110226035858-phpapp02&amp;stripped_title=napoli-ux-day-principi-di-user-experience&amp;userName=ascardova" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355" /> </object> <div style="padding-bottom: 12px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 5px">View more <a href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a href="http://www.slideshare.net/ascardova">ascardova</a> </div> </div> <div style="width: 425px" id="__ss_7157760"><strong style="margin: 12px 0px 4px; display: block"><a title="Napoli Napoli UX Day - User eXperience in action con WP7" href="http://www.slideshare.net/ascardova/napoli-napoli-ux-day-user-experience-in-action-con-wp7">Napoli Napoli UX Day - User eXperience in action con WP7</a></strong> <object id="__sse7157760" width="425" height="355"> <param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=uxday-userexperienceinactionconwp7-110305034415-phpapp01&amp;stripped_title=napoli-napoli-ux-day-user-experience-in-action-con-wp7&amp;userName=ascardova" /> <param name="allowFullScreen" value="true" /> <param name="allowScriptAccess" value="always" /> <embed name="__sse7157760" src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=uxday-userexperienceinactionconwp7-110305034415-phpapp01&amp;stripped_title=napoli-napoli-ux-day-user-experience-in-action-con-wp7&amp;userName=ascardova" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355" /> </object> <div style="padding-bottom: 12px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 5px">View more <a href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a href="http://www.slideshare.net/ascardova">ascardova</a> </div> </div><img src="http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/aggbug/99779.aspx" width="1" height="1" /> Alessandro Scardova http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2011/03/05/ux-day-a-napoli-le-slides.aspx Sat, 05 Mar 2011 12:12:14 GMT http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2011/03/05/ux-day-a-napoli-le-slides.aspx#feedback http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/comments/commentRss/99779.aspx SketchFlow venerd&igrave; sera a Venezia Mestre http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2010/06/09/sketchflow-venerdigrave-sera-a-venezia-mestre.aspx <p>Se vi interessa la prototipizzazione dinamica e/o abitate in zona vi consiglio l’evento che i ragazzi di <a target="_blank" href="http://www.xedotnet.org/">XeDotNet</a> produrranno di venerdì prossimo:</p> <p>Andrea Boschin (MVP di Silverlight) sarà infatti lo speaker di una sessione dall’eloquente titolo: <strong>Application prototyping con SketchFlow</strong>.</p> <p>Ulteriori info <a target="_blank" href="http://www.xedotnet.org/nextmeetings.aspx">qua</a></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/aggbug/98745.aspx" width="1" height="1" /> Alessandro Scardova http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2010/06/09/sketchflow-venerdigrave-sera-a-venezia-mestre.aspx Wed, 09 Jun 2010 09:37:24 GMT http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2010/06/09/sketchflow-venerdigrave-sera-a-venezia-mestre.aspx#feedback http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/comments/commentRss/98745.aspx Il web del futuro sbarca a Bologna http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2009/10/02/il-web-del-futuro-sbarca-a-bologna.aspx <p>Tenetevi libero il pomeriggio del 16 Novembre!</p> <p><img style="BORDER-BOTTOM: 0px; BORDER-LEFT: 0px; DISPLAY: inline; BORDER-TOP: 0px; BORDER-RIGHT: 0px" title="image" border="0" alt="image" width="228" height="172" src="http://blogs.scardova.it/alle/img/IlwebdelfuturosbarcaaBologna_A404/image.png" /> </p> <p>Stiamo preparando effetti speciali!</p> <p><a target="_blank" href="http://www.dotdotnet.org/">Stay tuned…</a></p> <p> </p> <p>Ah… ovviamente tenetevi liberi anche per la cena!</p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/aggbug/97156.aspx" width="1" height="1" /> Alessandro Scardova http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2009/10/02/il-web-del-futuro-sbarca-a-bologna.aspx Fri, 02 Oct 2009 12:38:49 GMT http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/archive/2009/10/02/il-web-del-futuro-sbarca-a-bologna.aspx#feedback http://blogs.ugidotnet.org/AllePalle_Blog/comments/commentRss/97156.aspx