NSK: Entity Framework, finalmente

La domanda è di Aigor, ma poiché penso possa essere di comune interesse la pubblico anche qui. Da un paio di giorni, ho “committato” in NSK il DAL basato su Entity Framework 4. Utilizza (come da requisito) il Domain Model “vanilla” perché si avvale del mapping “POCO style” introdotto con la v4 dell’O/RM di casa Microsoft. Ho temporaneamente desistito dall’implementazione del mapping “Fluent” perché la CTP attuale del toolkit “Code Only” (che nel gergo MS significa “POCO & fluent” <g>) per EF è ancora troppo acerba, ma appena arriverà una nuova build (e AFAIK non dovrebbe mancare molto) riprenderò i lavori anche su quel fronte (e, credo, anche sul fronte del mapping “fluent” per NH usando ConfORM).

Più in generale, anche l’utilizzo dell’idioma LET (del quale ho parlato qui) inizia ad essere “percepibile”, così come quella di Model 3. A questo punto, credo che per qualche settimana NSK rimarrà intonso perché in Managed Designs abbiamo iniziato il refactoring verso Model 3 + LET (che lavorano meglio insieme, un po’ come Ebony & Ivory <g>) del framework che utilizziamo per la realizzazione di applicazioni (e che, BTW, è anche alla base di un certo sito) per poter finalmente rendere disponibile qui il sorgente dell’applicazione forum (a.k.a. Agorà).

Poiché molto del codice di NSK deriva proprio dal suddetto framework, l’obbiettivo nel lungo periodo consiste nel far convergere Agorà e NSK in modo da renderli due moduli disponibili per lo stesso framework di base, che vorremmo rendere open source al pari delle applicazioni (e quindi probabilmente usando anche per esso la Common Public License). “Lavori in corso”, ‘nzomma: se son rose… :-)

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