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marzo 2007 Blog Posts
Alla fine, ogni byte prima o poi deve fare shutdown. Oggi è il turno del mio byte. Domani potrebbe capitare a voi. L'importante è che il GC faccia piazza pulita dei bytes giusti e non di quelli sbagliati. Nelle mie storie racconto sempre di bytes che provano emozioni: sappiamo tutti che questo non può rispondere a verità, ma a me piace pensare il contrario. Se io fossi un byte, oggi sarei inquieto, ma credo sia normale, giusto? Good coding a tutti, e buon weekend!
C'è una certa probabilità che questo post sia l'ultimo fatto dal PC su cui ho lavorato negli ultimi 2 anni. Alle 13 vado a mangiare con i miei colleghi, alle 14:30 raggiungo mio fratello in zona San Siro qua a Milano (dove lavora lui) e poi partiamo alla volta di Genova. Ci imbarchiamo su una nave da crociera, partenza ore 19:00 alla volta di Barcellona, dove passeremo un weekend per le strade della capitale della Catalunia con il mio rombante motore sportivo. Sono sempre stato vicino ad una finestra, sulla mia destra. Stamattina sono riuscito a parcheggiare la...
Non so bene fino a quanto tempo fa, ma Pocket RSS era sempre stato un software a pagamento. Pocket RSS è un software che permette di leggere blogs e feed da Windows Mobile, ed è davvero tosto. Lo consiglio a tutti voi. Io ho installato la trial sul mio Dell X51 un sacco di tempo fa - forse prima delle ultime vacanze estive - e chiaramente dopo 15 giorni il periodo era terminato. Stasera vado diretto sul sito per acquistarlo, 15 dollari se li merita anche, e con mio enorme e sommo piacere sulla pagina dedicata al purchase appare quanto segue:...
E' fatta, oggi pomeriggio alle 17 ho firmato il contratto per la nuova società. Credo che lo start-up della mia nuova attività sarà più complicato del previsto, per motivi che non sto qui a dire e raccontare. Comunque sia, alle 18 ero in p.zza Cadorna, in pieno centro a Milano, a pochi passi del Castello Sforzesco, mentre aspettavo un amico che lavora lì in zona per tornare a casa assieme. Il via-vai della gente, la frenesia della città, i tram, i carabinieri di pattuglia, insomma, un po' tutto ha risvegliato in me il lato artistico. Ho tirato fuori il mio Nokia...
Bello, questo mi piace, bravo Igor. :-) Dedicato a Cisternino e a tutti quelli che credono che in fondo il pallino del gioco ce lo hai sempre in mano tu. Buona fortuna, a tutti. I più cinici pensano che l'alba sia un momento come qualsiasi altro che dipinge la nostra giornata, nulla di più e nulla di meno. Il fatto che in quel momento sorga il sole, per loro non significa nulla. Durante l'alba il sole sorge, a mezzogiorno raggiunge lo zenit, e al tramonto il sole...tramonta. E allora? Non era di questa idea lo sviluppatore, che quel...
Con WPF tutto deve (può?) essere scalabile. Basta usare le bitmap, quindi, perchè se ridimensioniamo una Window, l'immagine viene ingrandita a sua volta e potrebbe sgranare in modo spiacevole. L'ideale è quindi usare icone ed immagini vettoriali, che possano scalare in modo naturale. Il sito grafile.com mette a disposizione (a pagamento, e secondo me sono anche piuttosto cari) diverse collection di icone vettoriali, suddivise per argomenti (business, character, control, icon, database, documentation, file & folder, network...insomma, le solite cose). Dicevo...mi sembrano un po' cari, perchè far pagare 72 dollari un pacchetto con 56 icone mi sembra un po' esagerato. Il resto...
WPF è un framework dalle innumerevoli caratteristiche che possono lasciare - credo - disorientato il neofita. Al di là di tante squisitezza tecnologiche, la cosa che mi ha fatto fatto più perdere tempo è l' auto-layout, ovvero la capacità di WPF di dimensionare e di posizionare i controlli sulle Windows o sulle Page in modo completamente automatico, seguendo logiche che probabilmente sono più vicine alla creazione delle pagine Web. L'auto-layout permette innanzitutto di creare interfacce utente indipendenti dalla risoluzione. Scordatevi quindi di trascinare controlli dalla ToolBox sulla Window e di posizionarli dove e come volete voi. In realtà, potete farlo...
Per ieri pomeriggio avevo programmato una gita al CARTOOMICS di cui ho parlato venerdì scorso. Un po' la pioggia ed un po' il sonno dovuto al cambiamento all'ora legale mi hanno fatto venire addosso un'apatia che mi ha fatto desistere dal fare qualsiasi cosa che coinvolgesse auto e spostamenti di qualche tipo. Ne ha sicuramente giovato la mia LAN. Ho scaricato il SQL Server 2005 Service Pack 2, uscito da poco, e l'ho installato sia sul mio server locale, sia sul mio PC desktop dove ho solo gli strumenti di sviluppo. E' un po' che ce l'avevo in programma, ma l'ho...
Puntata di Video OT registrata qualche lunedì fa, a Cicogni, un paesino di poche anime nel piacentino, dove c'è una trattoria minuscola nella quale andavo da bambino. E' stato bello, perchè era un lunedì soleggiato e mi ha fatto riflettere. Guarda il filmato : Link su YouTube
Uno dei controlli che Petzold non cita nel suo libro è il TabControl, al punto che pensavo che non fosse compreso tra i controlli nativi di WPF. Ieri, sfogliando MSDN a piacimento, ho raggiunto il namespace System.Windows.Controls e mi capita sottomano proprio la classe TabControl. Quando mi capita di vedere una classe che non sapevo esistesse, mi diverto sempre a guardare la Inheritance Hierarchy, perchè vedendo da cosa deriva una determinata classe si possono intuire caratteristiche o capacità ereditate da altri. In questo caso specifico, ho notato che TabControl eredita anche da ItemsControl, così come la ListBox, i menù, la StatusBar...
Siccome mi lamento sempre dei vari TG regionali perchè ti vengono a dire che c'era una certa manifestazione quando ormai è terminata (come lo SMAU e roba del genere), io voglio fare di meglio. Questo weekend, dal 23 Marzo (oggi) al 25 Marzo (domenica) in FieraMilanoCity c'è la CARTOOMICS, una manifestazione dedicata a fumetti, collezionismo, giochi di ruolo live e non, videogiochi e tutto quello che ruota attorno. Si segnala la presenza del settimanale livornese "Vernacoliere" (di cui un mio collega attuale va pazzo) e di tutte le case editrici più famose come la mitica "Sergio Bonelli Editore", che pubblica fumetti...
La mia chiavetta del caffè. Il portachiavi, utile per riconoscere la propria chiavetta quando la si lascia in giro, è sponsorizzata dalla stessa società per cui andrò a lavorare. Sull' @ dovrebbe esserci il nome della società, ma con il tempo si è consumato. Scorcio del mio attuale posto di lavoro. Si vedono chiaramente l'omino Visual Studio 2005 (verde con il braccio sinistro alzato) e l'omino Microsoft Virtual Labs (giallo). Più in primo piano il palmare con il quale ascolto gli mp3 durante le fasi più intense di sviluppo. Si vede anche la mia fedele scatoletta di Daygum. Il foglio...
Ieri sera ho passato parte della serata - più o meno dalle 18:30 fino alle 20 - a selezionare candidati che possano continuare il mio lavoro qua dove sono adesso. L'azienda ha ritenuto opportuno coinvolgermi in questa fase, in modo tale che quando me ne andrò al mio posto ci sia una persona competente capace, dopo un passaggio di consegne, di riprendere in mano il tutto. Mangio fuori un kebab, faccio un giro al centro commerciale e torno a casa intorno alle 22, un po' cotto. Accendo il PC giusto per prendere la posta (tutti i commenti di ieri meritavano di...
Non riesco a capire il motivo per il quale gira costantemente la voce che Windows Vista non funzioni. Tutte le volte che parlando con qualcuno salto fuori a dire..."Io uso Vista"...mi guardano tutti perplessi e mi chiedono se funzioni oppure no. Credo perchè alla fin fine la voce degli insoddisfatti superi la voce di quelli soddisfatti. Al concerto di Ligabue del 10/09/2005 eravamo in 170.000: 5.000 di questi il giorno dopo hanno brontolato perchè non avevano sentito parte del concerto. Meno del 3%, direi pochini, eppure quel concerto è passata alla storia come il concerto in cui non si sentiva...
Da quando ho scoperto NHibernate, ormai più di un anno fa, ho sempre disegnato il mio domain-model in modo tale che far persistere le mie entità con questo framework fosse il più naturale possibile. Dal punto di vista pratico, ciò significa che tutte le entità del domain-model derivino tutte da una classe astratta Entity, che definisce una sola proprietà ID di tipo int. public abstract class Entity
{
public int ID
{
get { return _id; }
set { _id...
Esistono soltanto due byte(s) davvero tutti d'un pezzo: 00000000 e 11111111.Tutti gli altri byte sono dei pappamolla: datevi da fare!
Qualche mese fa, comunque dopo gli Architecture Days di UGIdotNET, ho ricevuto un'e-mail che non so bene come definire. Era un'e-mail riflessiva che si chiedeva cosa fosse davvero UGIdotNET, a chi va il vantaggio dell'attività di questa community, che valore hanno i nostri blog e via dicendo. Non mi piace definire quell'e-mail polemica, perchè fondamentalmente non lo era, però mi ha messo di fronte a delle domande spinose, alle quali ho risposto tra me e me come meglio potevo. Ringrazio chi mi ha mandato quell'e-mail, perchè credo mi stia leggendo.
E' parecchio tempo che credo di aver capito davvero dov'è il vero...
Ieri pomeriggio, intorno alle 17:30, ho parlato con il Capo Assoluto della mia divisione, per definire bene la mia fase di uscita dall'azienda attuale. Quando è entrato nell'open-space in cui lavoro, prima di venire da me, si è naturalmente occupato delle cose serie: sistemare un po' il Babbo Natale che è rimasto lì dal Dicembre scorso che versava in condizioni pietose, cioè appeso a testa in giù con della corda saltata fuori da chissà dove. Dopo il suo passaggio, non è che sia migliorato granchè, perchè Babbo Natale adesso risulta...ehm...non so dirlo in modo gentile, per cui lo dirò e basta...impiccato....
A tutti quelli che mi contattano chiedendomi che lavoro vado a fare: vi chiedo di stare tranquilli. Continuerò a bloggare qui, perchè questo blog non era legato per niente legato all'azienda in cui lavoravo (anzi, direi proprio il contrario), e quindi non vedo il perchè dovrei cambiare. Siccome va di moda, anche il mio prossimo lavoro è sotto NDA, per cui... Ma state tranquilli, perchè... Non andrei a programmare Web manco morto!!!!! La frase di cui sopra ovviamente va letta con un certo accento alla romana, altrimenti non rende abbastanza.
Mi era piaciuta la sessione di Lorenzo sulle software factories che aveva fatto agli ultimi Architecture Days. Mi era talmente piaciuta che l'ho riascoltata volentieri anche all'ultimo evento a cui ho partecipato. Riascoltare una sessione è quasi come vedere un bel film: sai com'è la trama, sai dove sono i punti salienti, quali sono i colpi di scena e conosci alla perfezione anche il finale, ma c'è comunque un qualcosa che ti spinge a rivederlo. Almeno, per me funzione così. Tutto il discorso sulle software factories si basa sul fatto che noi sviluppatori oggi lavoriamo ancora seguendo un approccio molto...
Igor Damiani, data astrale 200703 punto 14.Abbiamo appena avvisato il Capitano che la rotta ci porterà lontano dai pericoli che abbiamo affrontato durante l'ultima missione. I raggi SQL nella versione 9.00.3050.00 (X64) hanno ferito gravemente il medico di bordo. Il piano di esecuzione della sp, schedulata poco dopo le ore 3 dell'ultima notte, ha prodotto una curvatura anomala dei tempi di generazione della tabella temporanea dei dati di splitting delle entities. Un brutto guaio. Non possiamo passare a velocità curvatura, il nucleo di plasma TOAD è danneggiato, dovremo uscire da questo pasticcio a velocità d'impulso, e se tutto va bene ne saremo fuori...
L'SQL nel titolo di questo post ritorna un certo numero di informazioni sull'istanza di SQL Server alla quale siete connessi. Ritorna la versione dell'engine di SQL Server, il sistema operativo su cui gira l'istanza e così via. La versione in particolare dipende da un gran numero di fattori, come i service pack installati, eventuali CTP oppure Qqualcosa, versioni beta, versioni RTM e via di questo passo. E' naturale fare un po' di confusione e perdersi nei meandri oscuri. Morale: la SELECT @@VERSION ritorna un qualcosa che va da "6.00.121" (SQL Server 6.5 senza alcun SP) a "9.00.3042.1" (SQL Server 2005...
Le potenzialità di WPF sono sorprendenti. Ci stavo ragionando oggi, riguardando un attimo il mio VivendoByteEmoticons, il plug-in per Windows Live Writer. Stavo ripensando a come poter ottimizzare determinati aspetti, in termini di consumo di memoria, velocità di esecuzione e quant'altro. Immaginate il seguente scenario: Immaginate un container di qualche tipo, che contiene un certo numero di child elencati al suo interno.Immaginate che l'utente possa selezionare uno solo dei child. Questo è concettualmente quello che accade adesso nel mio plug-in. Il container è un WrapPanel, mentre i child sono un insieme di FolderButton ed EmoticonButton a seconda di quello che...
Ragazzi, non ci crederete, ma la grande diatriba sulle auto aziendali sta per tornare sui vostri PC. E' sufficiente cliccare sul link qui sotto. E, per la gioia di qualcuno, questo episodio è ambientato sulla mia automobile, mentre guido in autostrada e lancio la mia invettiva di cui ho parlato qualche mese fa (era il 29 settembre 2006). In realtà il discorso è un po' più ampio e va oltre le auto aziendali, però il fulcro è ancora lì. Sarà anche vero che le possibilità di replica sono ridotte quando si parla di video, ma...lo sapete come sono fatto: quando...
Oggi ho partecipato all'evento Microsoft Business & Application Platform Summit, un evento al di fuori della cerchia UGIdotNET e poco adatto a chi non è sviluppatore. Almeno, questo è il mio modesto parere. Ne ho aprofittato per respirare un po' di aria diversa, aria di architettura, di SOA, di applicazioni orientate ai servizi. Ho salutato un po' di amici, da Corrado (che è stato il primo che mi ha visto!), Lorenzo (che mi ha deliziato per la seconda volta con la sua sessione sulle software factories), Gian Luigi (aspetto qualche news per qualsiasi cosa abbia in testa ;-) e via via tutti...
C'è una bella pagina su MSDN che mi ha fatto drizzare le orecchie. Dicevo l'altro giorno che non sono uno che va matto per ottenere le prestazioni migliori, ma l'articolo in questione, intitolato per l'appunto Optimizing WPF Application Performance, va un po' oltre quello che dice. Sono 16 pagine stampate che ho trovato davvero succulente. Si parla di come gli oggetti di WPF possano rimanere vivi (alive) anche quando si crede che non sia così oppure cosa comporta utilizzare un oggetto Frozen oppure no (vi rimando per questo alla stessa pagina riportata dall'articolo, cioè questa, intitolata Freezable Objects Overview). O...
Non so voi, ma durante i primi tempi in cui bloggavo, non sapevo esattamente come dare un titolo efficace ai miei post. Non efficace dal punto di vista commerciale, perchè a me questo non interessa. Per efficace intendo che faccia venir voglia di leggerlo, che sia divertente, che agli amici della community faccia ricordare qualcosa che abbiamo vissuto assieme, ma che allo stesso tempo sia facilmente ricercabile & ritrovabile in Google nel caso in cui dovessi aver bisogno del mio stesso post dopo un po' di tempo. Ho letto alcuni libri su come creare racconti e sceneggiature perchè è un argomento...
Quand'è che sono io davvero che rispondo male, e con un po' di arroganza, alle persone? Quando mi vede discutere, mio padre dice che assomiglio tantissimo a mio nonno, che era un po' iroso e si faceva appassionare dal discorso. Mi capita qualche volta di discutere su argomenti che non sono matematicamente dimostrabili, e di conseguenza le discussioni sono piuttosto prolungate, perchè ciascuno la pensa a suo modo e continuiamo a ribatterci un punto di vista o l'altro. Credo che così facendo trasmetto un'immagine un po' negativa di me. Mi sento un tipo allegro, magari un po' permaloso, ma se c'è una cosa che mi fa...
Prima di ogni altra cosa, lo XAML viene utilizzato per definire Window o Page. All'interno di ciascuna Window o di ciascuna Page il più delle volte inseriamo un Panel - in una delle sue possibili forme - e via via tutti i relativi UIElement, figli del Panel, che comporanno l'aspetto della finestra o della pagina. Nulla di strano, in questo. Lo XAML può essere utilizzato anche per definire classi custom, derivandole da una classe UIElement già esistente, come per esempio Button. Quando in passato nei miei post ho parlato delle classi FolderButton o EmoticonButton non ho fatto altro che fare proprio quello...
Lo ammetto: sono uno che non bada troppo alle prestazioni, inteso come velocità di esecuzione di un software. Preferisco prediligere altre caratteristiche interne del mio codice, prima fra tutte la leggibilità. Nell'azienda in cui lavoro siamo davvero in tanti, e capita spesso che quello che oggi sto facendo io, domani finirà sotto le mani di qualcun'altro. E naturalmente, può capitare anche il viceversa. Ritengo che il linguaggio SQL sia uno dei linguaggi moderni meno leggibili, ed è quindi importante che le stored-procedure, per esempio, vengano scritte senza particolari ghirigori o tecnicismi che poi solo alcuni sono in grado di capire e di gestire. Anche...
Ovviamente con la gonna io non c'entro nulla, ma è quella di una mia cara amica, Federica, che sabato sera ha avuto la bella idea di farsi rovesciare addosso un bicchiere di vodka-lemon dal suo ragazzo, Davide. Entrambi amici di lunga data, di quelli che quando li guardi capisci subito se gli girano le scatole oppure no.
E' stata una serata piacevole, sabato per l'appunto, una di quelle sere fra Amici come non ne passavo da un po', dove si è chiaccherato di tutto, mentre ci scolavamo due super-caraffe di birra bionda che andavano via come il pane. Da quando ne ho...
Questa mattina sto provando ad installare Windows Home Server su una VM creata con Virtual PC 2007. Il wizard che ci permette di creare una nuova virtual machine prima ci chiede dove posizionare i files, poi ci chiede di impostare il quantitativo di RAM con cui faremo girare la VM stessa. Occhio quando gli diciamo di creare un nuovo virtual hard disk: Windows Home Server richiede un hard-disk da almeno 32Gb, perciò dovete alzare manualmente il valore nella TextBox indicata dalla label Virtual hard disk size. Se non lo fate, l'installer di Windows Home Server ad un certo punto si...
Nel mio post di recensione del libro di un certo Charles Petzold segnalavo la mancanza di un CD/DVD in allegato con il codice sorgente relativo al libro. Vabbè che siamo sviluppatori, ma mi dà fastidio ricopiare manualmente il codice che leggo dalle pagine nel mio Visual Studio 2005, perchè preferisco inventarmelo io e provare qualcosa che mi interessa più da vicino. Ciò nonostante, alcune volte ho dovuto farlo, vuoi perchè l'autore creava un controllo interessante, vuoi perchè magari c'era un pezzo di codice che potevo riutilizzare da qualche altra parte, etc. Risultato? Mi sono annoiato, anche perchè in alcuni casi il...
Ultimamente casa mia più che una casa è un ospedale da campo: mia mamma si è rotta il menisco, mio fratello ha la febbre a 39 da questo martedì, la gestione della casa (e dei malati) la portiamo avanti io e mio papà. Ho altro da fare che mettermi davanti alla fotocamera e dire quello che penso per portare avanti il mio progetto. Perciò, almeno oggi diamo la voce a qualcun'altro, perchè YouTube non è solo atti vandalici, pazzi in autostrada e porcherie di ogni tipo. YouTube è soprattutto capacità di espressione, sta a noi distinguere il buono dal marcio,...
Oggi è stato rilasciato in versione Live l'esame 70-540 "TS: Microsoft Windows Mobile 5.0 - Application Development". La Preparation Guide è disponibile qui. Gli ho dato un'occhiata: molte cose sono in comune con alcuni degli altri esami per il Framework 2.0, perchè si parla di value types e reference types, di collection generiche e non, specializzate e non, di interfacce, di stream, XML e così via. Mi ricorda per certi versi il 70-536. Ci sono ovviamente altre sezioni specifiche per lo sviluppo su dispositivi mobile: Designing and Developing a Windows Mobile User Interface Design user interfaces to conform to Designed for Windows Mobile...
Nelle ultime 48 ore ho assistito a scontri a fuoco tra due miei colleghi. Il motivo è una diatriba per effettuare l'installazione da remoto di un'applicazione. Qua da noi con il termine applicazione intendiamo un sistema composto da qualche decina di file batch, un database SQL Server/Oracle, centinaia di tabelle, stored-procedure, viste, task schedulati per girare di notte e via dicendo. Ogni progetto comincia sempre in modo piuttosto semplice e controllato: man mano che passa il tempo, e si uniscono altre persone al team di sviluppo, la complessità aumenta e si arriva alla fine che quasi si perde il controllo...
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