Il WindPad si presenta in una confezione abbastanza standard, e spartana, contiene il pad, i cd di ripristino, i manuali (ovviamene rimasti intonsi) il piccolo alimentatore da 19V, con attacco identico a tutti gli MSI.
Questo modello di WindPad è dotato di un processore Intel Atom Z530 da 1.60 Ghz e da 2 GB di RAM e monta Windows 7 Home Edition e la versione Starter (Word e Excel) di office 2010. Il disco è un SSD da 32GB e di cui poco più di 10 GB disponibili per l’utente.
Oltre a Office 2010 di Microsoft il sistema viene equipaggiato con Norton Security Suite e Norton Online Backup che ho provveduto immediatamente a rimuovere, dato la mia avversità ancestrale per i software antivirus.
Pronti, via inseriamo i primi dati, e subito mi viene chiesta la password della mia rete W-Fi. La prima piacevole sorpresa è che la tastiera appare automaticamente quando si accede alla casella di testo. Successivamente mi viene proposto di installare la suite Live, cosa che eseguo.
Il WindPad è corredato di una porta USB, di un lettore di SD card, dell’uscita miniHdmi ed è presente un connettore protetto da un tappo di gomma del tipo di quelli usati per connettere una docking station. E’ presente un alloggiamento per un eventuale modem UMTS, non presente in questa versione. La batteria da 2 celle non è rimovibile dall’utente essendo inserita nello chassis. Lo schermo presenta una risoluzione di 1024 x 600, per una dimensione di circa 10” e viene automaticamente ruotato seguendo l’orientamento del de vice . Il peso complessivo è di 842 grammi.
La velocità è quella tipica dei PC equipaggiati con questo tipo di processore, il disco SSD da una prima impressione non sembra particolarmente veloce, in ogni caso manca un led che ne segnali l’attività; il rating di Windows lo classifica con un 5.7.
In compenso il display touch mi è sembrato particolarmente efficace, sensibile e preciso. La scrittura su tastiera virtuale, dopo i primi minuti di incertezza, si è dimostrata sicura e abbastanza veloce.
Putroppo, nonostante il processore non scaldi molto, MSI ha inserito una piccola ventola, che nel cuore della notte si fa inesorabilmente sentire, in particolare con un uso intenso della grafica.
A corredo un software per visualizzare le fotografie in stile “carosuel”, un classico per questo tipo di device, ma che prevedo di usare molto poco.
Ho immediatamente configurato il software EasyFace, un’utile alternativa al classico login basato su username e password. Dopo un breve apprendimento, EasyFace si aggiunge alla schermata di Login di Windows 7 permettendo di accedere al proprio profilo semplicemente mostrando la faccia alla telecamera frontale. E funziona pure.
la durata dichiarata è di 5 ore, decisamente meno rispetto all’Ipad, ma anche meno rispetto altri netbook dotati di una batteria di 4 o più celle, e quindi molto più pesanti.
Il peso è sicuramente il punto dolente dei dispositivi come questo, basati su Windows 7, dove l’architettura interna è quella di un PC e i componenti sono quelli realizzati per notebook destinati ad essere trasportati in una borsa ma utilizzati sopra ad un piano. WindPad riesce comunque a contenere il peso, anche se per un uso continuativo è consigliabile appoggiarlo sulle gambe o su un piano inclinato.
L’usabilità è complessivamente molto buona, la tastiera appare e scompare alla bisogna, il tasto destro è facilmente gestito dal “premi e tieni premuto”. Manca un software per il disegno a mano libera, ma penso che in fondo i bambini è bene che si divertano ancora ad impiastricciarsi le mani con i pennarelli :)