Un anno fa scrissi sul mio blog inglese una serie di post dal titolo "the road to Visual Studio free frontend development", nei quali spiegavo - partendo da un caso reale - il perchè e il per come avessi abbandonato Visual Studio come strumento per lo sviluppo del frontend, in favore di un editor di codice e strumenti Open Source come Npm, Bower e Grunt.
A Redmond non hanno sicuramente letto i miei post, ma probabilmente hanno fatto alcune riflessioni analoghe poichè Visual Studio 2015 (in parte già Visual Studio 2013) ha cambiato rotta integrando e supportando nell'ide questi tool.
Se fino ad un anno fa la domanda del titolo...
Visual Studio 2015 ha introdotto una nuova modalità di gestione delle librerie e degli asset client side (javascript, typescript, coffescript, css, less...) di un progetto ASP.NET: infatti da questa versione, l'ide si affida ad un tool molto diffuso e apprezzato tra le community open source: Bower.
Bower è un package manager scritto in nodejs, che ha il compito di scaricare e gestire le librerie client side (per quelle server side rimane valido NuGet). Come tutte le librerie basate su nodejs, la modalità di default d'installazione è tramite il package manger di nodejs: npm.
Qual'è il problema?
Quando creiamo un nuovo progetto Visual Studio 2015, dal template 'ASP.NET 5...