Community http://blogs.ugidotnet.org/rucka/category/Community.aspx Community it-IT Gianluca Carucci Subtext Version 2.6.0.0 How I got Started in Software Development http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2008/07/15/93411.aspx <p><a href="http://blogs.ugidotnet.org/pape/archive/2008/07/14/how-i-got-started-in-software-development.aspx" target="_blank">Chiamato</a> in causa da <a href="http://blogs.ugidotnet.org/pape/" target="_blank">Andrea</a> mi accodo alla catena. Volevo rispondere già ieri, ma due <a href="http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2008/07/14/93399.aspx" target="_blank">post</a> in un giorno sarebbero stati troppi per i miei ritmi:D</p> <p><strong>How old were you when you started programming? <br /><em>A quale età hai cominciato a programmare?</em></strong></p> <p>Abbastanza tardi. Intorno ai 16/17 anni. Ho passato la mia giovinezza più in piscina a nuotare prima e a giocare a pallanuoto poi, piuttosto che davanti ad un monitor (poi però mi sono rifatto alla grande!). Quando ero a casa, nonostante i pc (Aquarius, C64, 8086, Amiga) non fossero mai mancati, riuscii a resistere ad ogni tentazione. Vedevo i computer solo come strumento di gioco; non riuscivo a capire quel <a href="http://blogs.ugidotnet.org/Franny/" target="_blank">ragazzotto</a> occhialuto (si un nerd:P) che divertimento provasse nel giocare con delle parole invece che con delle immagini e dei suoni. Quel ragazzotto ci provò in tutti i modi, fino a che, ormai a speranze esaurite, arrivò quel giorno....</p> <p><strong></strong></p> <p><strong>How did you get started in programming? <br /><em>Come hai cominciato a programmare?</em></strong></p> <p>... quel giorno inizai a giocare al fantacalcio con i compagni di classe (ebbene si, il  mio vero sogno era quello di fare da grande il direttore sportivo). Gestire risultati, calcoli, classifiche, statistiche a mano era una noia mortale: poichè sono pigro per natura, dovetti trovare un modo per "automatizzare il processo". Scelsi un foglio excel (avevo già ben chiaro il principio <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/KISS_principle" target="_blank">KISS</a>); con il passare del tempo diventava sempre più automatizzato ma sempre più complesso. Fu in quel momento che capii che "avrei fatto molta meno fatica" se avessi trovato uno strumento più adeguato per i miei scopi. Nonostanze il ragazzotto occhialuto mi etichettò per anni come scrippettaro (lui era cool perchè programmava in C++), scelsi ASP 3.0 </p> <p><strong>What was your first language? <br /><em>Qual’è stato il tuo primo linguaggio di programmazione?</em></strong></p> <p>La mia prima procedura la scrissi in Rexx su amiga.</p> <p><strong></strong></p> <p><strong>What was the first real program you wrote? <br /><em>Qual’è stato il primo programma vero che hai scritto?</em></strong></p> <p>Il primo vero programma lo scrissi, insieme ad un compagno, in laboratorio di informatica alle superiori. Il professore ci negò di installare giochini in laboratorio così decidemmo di scrivercelo: naque <em>Pistaaaa!</em> un giochino di F1 scritto in C. Sullo schermo disegnavamo un circuito con 2 puntini corrispondenti alle vetture. Premendo in maniera forsennata i tasti corrispondenti alle freccie direzionali, si potevano far avanzare le macchinine sulla pista. Missione compiuta, avevamo il gioco per i nostri tornei in laboratorio!</p> <p><strong>What languages have you used since you started programming? <br /><em>Quali linguaggi hai usato da quando hai cominciato a programmare?</em></strong></p> <p>In ordine temporale:</p> <p>Rexx, Visual Basic 4, C, C++, Assembly 8088, Delphi 6, C#, Java <br /><strong></strong></p> <p><strong>What was your first professional programming gig? <br /><em>Quando è stato il tuo primo vero lavoro da programmatore?</em></strong></p> <p>Fu assunto in una <a href="http://www.feedbackitalia.com/home.aspx?ch=1" target="_blank">azienda</a> di Torino per partecipare allo sviluppo di una suite di videoconferenze. Questo progetto divenne la mia tesi di laurea e mi permise di arrivare al grande obbiettivo dei miei primi 25 anni: la festa di laurea. </p> <p><strong>If you knew then what you know now, would you have started programming? <br /><em>Con il senno di poi, rifaresti lo stesso il programmatore? Ricominceresti a programmare?</em></strong></p> <p>Se non fossi riuscito a fare il pallanuotista, il direttore sportivo o il pornostar (si può dire sul blog:P), sicuramente non sarebbe esistita scelta migliore di programmare! <br /><strong></strong></p> <p><strong>If there is one thing you learned along the way that you would tell new developers, what would it be? <br /><em>Se ci fosse una cosa che hai imparato nella tua carriera e che vorresti dire ai giovani programmatori, cosa diresti?</em></strong></p> <p>Quando lavorate, programmate per soddisfare le necessità del cliente, non per soddisfare il vostro ego: per quello c'è il tempo libero:) </p> <p>Ci giochiamo un altro consiglio? Ma si... Seguite le community, sono il miglior modo per imparare questo lavoro; inoltre vi fare un sacco di nuovi amici. <br /></p> <strong></strong> <p><strong>What's the most fun you've ever had ... programming? <br /><em>Qual’è la cosa più divertente che hai programmato?</em></strong></p> <p>Se nella definizione di "divertente" possiamo considerare la faccia del prof. che ci vide aggirare il suo divieto giocando con un giochino sviluppato da noi, allora la scelta ricade sicuramente su <em>Pistaaaa!</em>: quella faccia fu veramente divertente:)</p> <p><strong>Now, let’s tag someone else... <br /><em>Adesso è l’ora di taggare qualcun’altro...</em></strong></p> <ul> <li><a href="http://blogs.ugidotnet.org/Box/" target="_blank">Alessandro</a></li> <li><a href="http://blogs.ugidotnet.org/adrian/" target="_blank">Adrian</a> (voglio capire come ha fatto a far partire lo Shuttle con il suo primo programma)</li> <li><a href="http://www.geniodelmale.info" target="_blank">Lorenzo</a> (diamogli un po' di lavoro, tanto è  in vacanza....:)</li> <li><a href="http://blogs.ugidotnet.org/jc/" target="_blank">Alessio Marziali</a></li> <li><a href="http://blogs.ugidotnet.org/dmantovani/" target="_blank">Daniele Mantovani</a></li> <li><a href="http://blog.dottor.net/" target="_blank">Andrea Dottor</a></li> <li><a href="http://blogs.ugidotnet.org/mprota/" target="_blank">Massimo Prota</a></li> <li><a href="http://blogs.ugidotnet.org/matteomigliore/" target="_blank">Matteo Migliore</a> (sono proprio curioso di sentire le risposte!)</li> </ul><img src="http://blogs.ugidotnet.org/rucka/aggbug/93411.aspx" width="1" height="1" /> Gianluca Carucci http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2008/07/15/93411.aspx Tue, 15 Jul 2008 13:32:39 GMT http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2008/07/15/93411.aspx#feedback 2 http://blogs.ugidotnet.org/rucka/comments/commentRss/93411.aspx Techgarage http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2008/06/24/93145.aspx <p>Venerdi scorso (20 giugno 2008) si è svolto il <a href="http://www.techgarage.eu/" target="_blank">TechGarage</a> a Roma. Questa manifestazione, organizzata da <a href="http://www.dpixel.it/" target="_blank">dpixel</a> e ospitata dalla <a href="http://www.luiss.it/" target="_blank">LUISS</a>, segue il <a href="http://www.socialmedialab.net/2008/01/29/minibar-line-up-e-nuovi-partner/" target="_blank">MiniBar</a> svoltosi il 15 feebraio 2008 alla Triennale di Milano. La manifestazione ha dedicato una giornata di incotri e dibattiti riguardanti le start-up che operano nel campo Web.</p> <p>L'obbiettivo del TechGarage e di dpixel in particolare, è creare un punto d'incontro tra investitori (venture capital e business angels), giornalisti, blogger e soprattutto nuovi imprenditori che propongono <a href="http://www.techgarage.eu/start-up/" target="_blank">progetti</a> innovativi nel ambito Web.</p> <p>Il TechGarage ha proposto due tipologie di presentazione delle start-up: </p> <ul> <li>L'<strong>Elevetor pitch</strong> ha messo in mostra 8 start-up che hanno già ottenuto degli investimenti iniziali di tipo “seed” oppure che hanno già avviato un’impresa internet capace di autosostenersi, che si sono presentate per cercare un secondo round di finanziamento: quello del salto dimensionale e dello sviluppo. </li> </ul> <p> </p> <ul> <li>Il <strong>Seed Match</strong> ha offerto a 12 start up e aspiranti imprenditori uno “spazio espositivo” in cui presentare la propria idea di business a tutti gli interlocutori interessati a interagire con investitori, blogger, sviluppatori e giornalisti, e soprattutto cercare capitali seed da business angel e investitori. </li> </ul> <p><a href="http://www.beije.it" target="_blank">Noi</a> siamo stati invitati, in quest'ultima categoria, a <a href="http://www.techgarage.eu/seed-match/carpo-viam/" target="_blank">presentare</a> il <a href="http://www.beije.it" target="_blank">nostro</a> portale del turismo <a href="http://www.carpoviam.com" target="_blank">CarpoViam</a>, progetto che da ormai sei mesi ha catturato la nostre forze e la nostra passione.</p> <p>Purtroppo per l'Italia il modello "Silicon Valley" è ancora lontano; per varie ragioni - di cui è stato argomento parte del dibattio durante l'evento - gli investitori in Italia sono pochi e soprattutto poco propensi al rischio. E' quindi da apprezzare lo sforzo di <a href="http://www.dpixel.it" target="_blank">dpixel</a> nel sensibilizzare la realtà italiana nel credere nelle start-up e in chi ha idee innovative e prova a proporle. Se rientrate in questa categoria, provateci: le cose pian piano cambieranno... </p> <p>In conclusione riprendo il messaggio inviato da <a href="http://www.techgarage.eu/team/" target="_blank">Emanuele Tha</a> (Business Analyst di dipixel) durante l'evento che sintetizza - a mio parere - perfettamente il senso dell'iniziativa: fino ad ora start-up, imprenditori, e chiunque avesse idee innovative, hanno avuto la speranza di emergere. Il TechGarage (e dpixel) hanno offerto (e offrono) loro una concreta possibilità.</p> <p> </p> <div id="__ss_358262" style="width: 425px; text-align: left" align="center"><embed src="http://static.slideshare.net/swf/ssplayer2.swf?doc=presentazione-techgarage-1208428065760926-9" width="425" height="355" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" /> <div style="font-size: 11px; padding-top: 2px; font-family: tahoma,arial; height: 26px"><a href="http://www.slideshare.net/?src=embed"><img style="border-top-width: 0px; border-left-width: 0px; border-bottom-width: 0px; margin-bottom: -5px; border-right-width: 0px" alt="SlideShare" src="http://static.slideshare.net/swf/logo_embd.png" /></a> | <a title="View this slideshow on SlideShare" href="http://www.slideshare.net/techgarage/techgarage-358262">View</a> | <a href="http://www.slideshare.net/upload">Upload your own</a></div> </div> <img style="visibility: hidden; width: 0px; height: 0px" height="0" src="http://counters.gigya.com/wildfire/CIMP/bT*xJmx*PTEyMTQzMDgzNTQ*MjEmcHQ9MTIxNDMwODM1NTYxOSZwPTEwMTkxJmQ9Jm49Jmc9Mg==.jpg" width="0" border="0" /> <div class="wlWriterSmartContent" id="scid:0767317B-992E-4b12-91E0-4F059A8CECA8:a3f3d273-7d95-42ba-84ce-da61e4eaccb6" style="padding-right: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-bottom: 0px; margin: 0px; padding-top: 0px">Technorati Tag: <a href="http://technorati.com/tags/techgarage08" rel="tag">techgarage08</a>,<a href="http://technorati.com/tags/dpixel" rel="tag">dpixel</a>,<a href="http://technorati.com/tags/CarpoViam" rel="tag">CarpoViam</a>,<a href="http://technorati.com/tags/Beije" rel="tag">Beije</a></div><img src="http://blogs.ugidotnet.org/rucka/aggbug/93145.aspx" width="1" height="1" /> Gianluca Carucci http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2008/06/24/93145.aspx Tue, 24 Jun 2008 14:57:58 GMT http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2008/06/24/93145.aspx#feedback 2 http://blogs.ugidotnet.org/rucka/comments/commentRss/93145.aspx TFS, Checkin Policy e TestManager http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2007/01/29/69024.aspx <p>Come ci racconta benissimo <a href="http://blogs.ugidotnet.org/lbarbieri/">Lorenzo</a> nei suoi <a href="http://blogs.ugidotnet.org/lbarbieri/articles/WebCast_VSTS_MSF_TFS_2006.aspx">webcast</a>, le <strong>checkin policy</strong> sono uno strumento che permette di assicurare che il checkin del codice sorgente su TFS sia sottoposta a determinate condizioni. E' quindi possibile obbligare lo sviluppatore a far sì che i file pending siano associati ad un workitem, soddifino la validazione del codice con FxCop, piuttosto che passino gli unit test. </p> <p>Proprio la policy fornita da TFS per validare i test soffre a mio avviso (e leggendo in giro non sono l'unico) di gravi problemi. E' infatti necessario configurare la policy in modo da associargli le liste dei test (chiamate <strong>List of</strong> <strong>Tests</strong>) di cui sarà controllato l'esito prima del checkin. Qui nascono i problemi. Le liste dei test sono contenute nel test Metadata File (*.vsdmi) ed è possibile definirle tramite il <strong>Test Manager</strong> che purtroppo è contenuto solo nelle versioni <a onclick="javascript:Track('ctl00_ctl01|ctl00_ctl07',this);" href="http://msdn2.microsoft.com/en-us/teamsystem/aa718822.aspx"><strong>Visual Studio 2005 Team Suite</strong></a> o <a onclick="javascript:Track('ctl00_ctl01|ctl00_ctl15',this);" href="http://msdn2.microsoft.com/en-us/teamsystem/aa718823.aspx"><strong>Visual Studio 2005 Team Edition for Software Testers</strong></a> (questa limitazione dovrebbe essere risolto in Orcas). Chiunque usi la versione <a onclick="javascript:Track('ctl00_ctl01|ctl00_ctl13',this);" href="http://msdn2.microsoft.com/en-us/teamsystem/aa718809.aspx"><strong>Visual Studio 2005 Team Edition for Software Developers</strong></a> (la versione più diffusa da chi sviluppa e quindi da chi deve essere controllato che il codice scritto sia testato correttamente) <strong>non può</strong> creare in modo comodo le liste dei tests utilizzate dal Testing Checkin Policy. Per risolvere questo "piccolo" inconveniente, la strada più semplice è quella di utilizzare un  tool di terze parti che offra le stesse funzionalità del Test Manager. Ad oggi l'unico che conosco (e funziona egregiamente) è il <a href="http://ognjenbajic.com/blog/2006/12/test-manager-add-in.html">Test Manager Add-in</a> di cui è possibile trovare una versione trial <a href="http://www.ekobit.com/download/EkobitTestManagerSetup.zip">qui</a>. E' anche possibile scriversi un proprio programma che editi i file vsdmi ma credo che il tempo necessario superi i 90 dollari del costo del tool.  </p> <p>Problemi finiti? Direi di no. Ammesso che riuscissimo a creare/modificare le liste dei test in modo agevole, esiste il forte rischio (anzi deve essere così altrimenti vuol dire che il codice non è testato) che più sviluppatori aggiornino in locale le liste dei test (e di conseguenza il file dei metadati). Poichè il file vsdmi fa parte dei file sotto source control, ci troveremmo di fronte a dover effettuare di continuo merge del file contenente i metadati dei test. Peggio ancora, se lo sviluppatore si dimentica di aggiungere i test appena creati nella lista dei test usata dalla policy, c'è il rischio che sia possibile il checkin di codice con test potenzialmente non passati (sperando che ci siano strumenti di continuos integration che mi segnalino il problema il più velocemente possibile). Io voglio (lo so sono maleducato si dice 'vorrei') che <strong>tutti i test creati siano <em>sottoposti</em> automaticamente alla policy di checkin</strong>. E se lo sviluppatore non scrive alcun test? In questo caso voglio (o vorrei:P) che <strong>il checkin sia bloccato se il codice sorgente non è <em>coperto</em> adeguatamente dai test</strong>.</p> <p>Visto che sono maleducato e tutte queste cose le voglio (non 'le vorrei'), la soluzione è stata quella di scrivermi una custom policy checkin:D <strong><a href="http://www.beije.it/ENG/index-1.html">CheckTestResultPolicy</a></strong> controlla se esistono risultati di test validi (ovvero posteriori all'ultima modifica dei sorgenti), li analizza e nega il checkin se esistono dei test non passati e se la percentuale di code coverage non è almeno pari a quella richiesta (definibile in fase di configurazione). Il link per scaricare la versione installabile è <a href="http://www.beije.it/download/CheckTestResultPolicy-bin.rar">qui</a>, mentre se volete la versione contenente anche il codice sorgente la trovate <a href="http://www.beije.it/download/CheckTestResultPolicy-src.rar">qui</a>.Ovviamente il tutto è <em>liberamente</em> scaricabile e modificabile. Qualsiasi suggerimento e/o modifica al codice è ben accetta!</p> <p>Sperando di aver fatto cosa gradita...</p> <p>Technorati Tags: <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/TFS">TFS</a>, <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/Agile">Agile</a>, <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/CodeCoverage">CodeCoverage</a>, <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/TDD">TDD</a>, <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/UnitTest">UnitTest</a></p><img src="http://blogs.ugidotnet.org/rucka/aggbug/69024.aspx" width="1" height="1" /> Gianluca Carucci http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2007/01/29/69024.aspx Mon, 29 Jan 2007 13:14:00 GMT http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2007/01/29/69024.aspx#feedback 4 http://blogs.ugidotnet.org/rucka/comments/commentRss/69024.aspx [OT]Rilassati sei stato taggato! http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2007/01/05/64963.aspx <p>L'avevo quasi scampata. E dire che sono arrivato <a href="http://blogs.ugidotnet.com/Franny/archive/2007/01/04/64877.aspx">vicino</a> vicino ad essere taggato ma *purtroppo* il tag non era omologabile:) Puntuale come un orologio svizzero, <a href="http://blogs.ugidotnet.com/Crad/">Marco</a> ha punito la mia spavalderia ed da <a href="http://blogs.ugidotnet.com/Crad/archive/2007/01/04/64883.aspx">ora</a> anche io faccio parte del girone dei taggati:D</p> <p>1. Sono uno juventino convinto. E per convinto non intendo da forze superiori come <a href="http://blogs.ugidotnet.com/Franny">qualcuno</a> <a href="http://blogs.ugidotnet.com/Franny/archive/2007/01/04/64877.aspx">sostiene</a>. La fede nasce nel 1982, alla tenera età di 4 anni, quando l'italia saliva sul tetto del mondo a suon di gol del paolone nazionale. Affascinato da quell'ometto che appariva in tv (e sappiamo quanto i bimbi e i <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Homer_simpson">grandi</a> come sono rapiti dalla tivi) più di Pippo Baudo iniziai a tifare per lui per e per la sua casacca di appartenenza. Da quel momento quando qualcuno mi chiedeva per quale squadra tifassi rispondevo: "Per la juve e per paolo rossi".</p> <p>2. Ho la mania di conservare qualsiasi cosa. Scontrini, biglietti del tram/treno/cinema, gadget, fogli foglietti etc etc. Mia madre è sempre impazzita per questo mio "vizio"(chissà quanta roba mi ha buttato senza dirmelo arghhh)., ma alla fine ho vinto io e nel 1997 abbiamo dovuto traslocare in modo da avere tutta una stanza a disposizione come ripostiglio. Ho sempre un senso di amarezza quando devo buttare qualcosa. Frasi come "e se poi dovesse servirmi?" "Ma butterei un ricordo" ricorrono sempre nella mia mente quando devo ricorrere a quel triste atto. Per fortuna (o necessità) ora mi sono un po' calmato. Con i prezzi degli appartamenti a Milano non posso permettermi una stanza come ripostiglio...</p> <p>3. Mentre mio fratello è sempre stato sicuro su quello che avrebbe <a href="http://blogs.ugidotnet.org/rucka/admin/www.tgmonline.it">fatto</a> da grande, io ho sempre avuto grandi dubbi in merito. Iniziai sin dalle scuole superiori a costruirmi un futuro. Scelsi <a href="http://www.ruffini.org/">ragioneria</a> solo ed esclusivamente per il numero di belle fanciulle dal quale era popolato (so che <a href="http://blogs.ugidotnet.com/janky/">Janky</a> sarebbe fiero di me). Purtroppo la carriera da gigolò non è esplosa... Chissà se il trasferimento a Milano potrà aiutarmi...:P</p> <p>4. I primi approcci con la programmazione li ho avuti grazie alla mia pigrizia. Ero tanto pigro che cercavo sempre il modo per far fare a qualcun'altro lavori tediosi e ripetitivi. Non avevo voglia di farmi i calcoli del fantacalcio a manina e decisi di prendere il mio bel Amiga e scrivermi in Rexx il mio primo programma. Da quel momento applicai sempre di più il mio pregio (la pigrizia) all'informatica. E' stata la svolta. Scrivere programmi con tonnellate di righe di codice tutte uguali mi misero in testa l'idea che se fossi riuscito a riutilizzare il codice avrei fatto sicuramente meno fatica (sono sicuro che anche i GoF iniziarono così:P). Estesi il ragionamento alle architetture, all'ingegneria del software, alle metodologie agili... Sono molto pragmatico: tutto quello che mi fa risparmiare tempo e sudare di meno è ben accetto:)</p> <p>5. Mi iscrissi ad ugi quando il sito era composto solo da un form di iscrizione (infatti ho un id molto molto basso: 95). Mesi dopo girovagando sulla rete decisi di controllare se quel sito fosse cambiato. Sorpresa! Una home, delle sezioni e addirittura un <a href="http://www.ugidotnet.org/workshops/workshops_detail.aspx?ID=eef87f8c-e021-40c0-a623-106abc8290aa">workshop</a> in arrivo. Decisi di iscrivermi all'evento rimandando poi la decisione se andare o no. Ero orientato a non partecipare, quando il giorno prima dell'evento mi arriva una telefonata dicendomi che causa un aumento di iscrizioni non previsto, il workshop si sarebbe svolto all'hotel "Crowne Plaza". Quell'evento mi ha insegnato ad approcciare la tecnologia in modo differente e mi stimolò la curiosità per quello che ora non è solo una professione ma è soprattutto una passione. Non ricordo chi fosse la persona che fece quella telefonata ma gli devo sicuramente un ringraziamento.</p> <p>Argh! Non ho scritto niente sulla pallanuoto... Sarà per la prossima catena.</p> <p>Ed ora si tagga!!!! Tremate, non avrò pietà.....</p> <ul> <li><a href="http://blogs.ugidotnet.com/Franny/">Francesco Carucci</a> almeno legittimo il suo <a href="http://blogs.ugidotnet.com/Franny/archive/2007/01/04/64877.aspx">post</a></li> <li><a href="http://www.mauriziobinello.com/">Maurizio</a> anche se probabilmente non risponderà mai....:P</li> <li><a href="http://blogs.ugidotnet.com/lawrence/">Lawrence</a></li> <li><a href="http://blogs.ugidotnet.com/dmantovani/">Daniele</a></li> <li>e <a href="http://blogs.ugidotnet.com/adrian/">Adrian</a> lo ritaggo almeno lo sollecito un po':D</li></ul><div style="margin: 0px; padding: 0px; display: inline;" contenteditable="false" class="wlWriterSmartContent">Technorati tags: <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/OT">OT</a></div><img src="http://blogs.ugidotnet.org/rucka/aggbug/64963.aspx" width="1" height="1" /> Gianluca Carucci http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2007/01/05/64963.aspx Fri, 05 Jan 2007 11:10:00 GMT http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2007/01/05/64963.aspx#feedback 3 http://blogs.ugidotnet.org/rucka/comments/commentRss/64963.aspx Chiacchierare di tecnologia - Ready to start http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2006/11/27/57367.aspx <p>Stasera si terrà un importante evento della nostra community: la prima <a href="http://blogs.ugidotnet.org/blogema/archive/2006/11/11/54446.aspx">chat tecnica</a>. Sono molto favorevole a questa iniziativa dato che considero la chat un (altro) importante strumento da sfruttare per conoscerci, scambiare idee, imparare e perchè no insegnare qualcosa. Faccio i miei complimenti ad <a href="http://blogs.ugidotnet.org/BlogEma/">Emanuele</a> per l'idea ed esorto tutti voi a partecipare. Come <a href="http://blogs.ugidotnet.org/blogema/archive/2006/11/23/56997.aspx">ricorda</a> Emanuele la chat si terrà stasera 27 novembre alle 21 via messenger. Il tema del primo incontro saranno i <em>Design Pattern</em> e per partecipare basta contattare questo <a href="http://blogs.ugidotnet.org/blogema/contact.aspx">blog</a>.</p> <p>Mi raccomando stasera non fate come me e partecipate numerosi. Purtoppo causa <a href="http://didattica.polito.it/estato/Sessioni2006.html">forze esterne</a> non potrò aggregarmi. La prossima volta non mi farò certo sfuggire l'occasione!</p><div style="margin: 0px; padding: 0px; display: inline;" contenteditable="false" class="wlWriterSmartContent">Technorati tags: <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/Chat">Chat</a>, <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/Ugi">Ugi</a></div><img src="http://blogs.ugidotnet.org/rucka/aggbug/57367.aspx" width="1" height="1" /> Gianluca Carucci http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2006/11/27/57367.aspx Mon, 27 Nov 2006 10:31:00 GMT http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2006/11/27/57367.aspx#feedback 1 http://blogs.ugidotnet.org/rucka/comments/commentRss/57367.aspx All These Things That I've Done http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2005/11/02/29051.aspx <p>E' un po' di tempo che non scrivo sul blog e non perchè in realtà non abbia niente da dire. I libri, gli articoli, i blogs, il lavoro di tutti i giorni e (molto spesso)  i progetti personali sono ottimi spunti per fare esperimenti che dovrebbero spesso tramutarsi in post. Purtroppo la differenza tra i miei post "potenziali" e quelli "effettivi" è troppo alta. Motivo? Se volessi essere banale e sbrigativo risponderei che il problema è la mancanza di tempo. E' la scusa più frequente ma non regge, tutti abbiamo degli impegni e il tempo si può sempre riuscire a trovare. E allora quale è la motivazione? La riflessione è nata da una piccola discussione con <a href="http://blogs.ugidotnet.org/adrian/">Adrian</a> in cui gli raccontavo di un esperimento/prototipo di interoperabilità che stavo facendo. La prima cosa che mi ha detto è: interessante, scrivi un post! La mia risposta è stata che volevo prima finire il prototipo, approfondire l'argomento e poi , effettivamente, sarebbe stato interessante scriverne un post. Tutto giusto ma per approfondire ci vuole (stavolta si) tempo e il concetto fondamentale forse è un altro. E' il blog il posto giusto per pubblicare qualcosa di "approfondito"? Io vedo il blog come un grosso contenitore di working in progress. Gli approfondimenti dovrebbero trovare collocazione in <a href="http://www.ugidotnet.org/articles/">articoli</a>, <a href="http://www.ugidotnet.org/tips/">tips</a> (sia su ugi che su blog) fino ad arrivare al <a href="http://wiki.ugidotnet.org/">wiki</a>. Il migliore interprete di questa filosofia è il nostro <a href="http://blogs.ugidotnet.org/Markino/">Markino</a>. Lui ha un'idea, la riassume e la illustra nel suo blog e poi eventualmente fa refactoring e ne pubblica un articolo. Questo si che è essere agili! A me invece viene un'idea, e finisco in loop da overengineering da pubblicazione. Conclusione: posto poco perchè mi manca "L'istinto del blog":) Hai l'occasione di scrivere un post? Fallo, se perdi il momento non lo scriverai più! Quanto  ad istinto sto Adrian e Marco come tra Darko Pancev sta ad Adriano:P</p> <p>Siamo arrivati al momento dei buoni propositi. Quelli che si fanno a settembre tanto per intenderci. E visto che nulla viene per caso, essendo novembre, anche questa volta sono arrivato in ritardo:)  Dicevamo dei buoni propositi... Non so se riuscirò a migliorare, ma intanto provo a cogliere la palla al balzo e a fare qualcosa che è un po' di tempo che volevo fare: cambiare il titolo al blog. <strong>All These Things That I've Done</strong> oltre ad essere il pezzo dei Killers che più mi piace (dai <strong>Mr. Brightside</strong> non te la prendere, non puoi vincere sempre tu!) penso si addica molto di più al mio blog rispetto al titolo precedente...</p> <p>Scusate devo andare a sperimentare, a presto!</p><div style="margin: 0px; padding: 0px; display: inline;" contenteditable="false" class="wlWriterSmartContent">Technorati tags: <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/killers">killers</a>, <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/blog">blog</a></div><img src="http://blogs.ugidotnet.org/rucka/aggbug/29051.aspx" width="1" height="1" /> Gianluca Carucci http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2005/11/02/29051.aspx Wed, 02 Nov 2005 11:26:00 GMT http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2005/11/02/29051.aspx#feedback 4 http://blogs.ugidotnet.org/rucka/comments/commentRss/29051.aspx Il texas è un paese civile... http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2005/09/21/26826.aspx <P>&nbsp;Il sindaco della citt&#224; di Addison ha deciso di offrire a 17$ al mese un collegamento flat-internet wi-fi su tutta la propria area cittadina.</P> <P>La <A href="http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/scienza_e_tecnologia/affin3/wifiusa/wifiusa.html">fonte </A>&#232; la repubblica...</P> <P>Quando arriver&#224; la civilt&#224; anche da noi?!?!?!?!!?</P><img src="http://blogs.ugidotnet.org/rucka/aggbug/26826.aspx" width="1" height="1" /> Gianluca Carucci http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2005/09/21/26826.aspx Wed, 21 Sep 2005 17:48:00 GMT http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2005/09/21/26826.aspx#feedback 3 http://blogs.ugidotnet.org/rucka/comments/commentRss/26826.aspx Keyhole http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2005/06/01/17703.aspx <p>Mi allaccio al <a href="http://blogs.ugidotnet.org/PierreGreborio/archive/2005/05/31/17698.aspx">post</a> di <a href="http://blogs.ugidotnet.org/PierreGreborio/">Pierre</a> per segnalarvi <a href="http://www.keyhole.com/">KeyHole</a>. E' incredibile il dettaglio a cui si può arrivare con lo zoom. Io l'ho provato e sono rimasto basito... Impressionante</p> <p>Questa è la descrizione del sito:</p> <p>"<span class="maintext">Fly from space to your home town. Visit exotic<br />locales such as Maui, Tokyo, Rome and Paris.<br />Satellite imagery makes it real. Explore restaurants,<br />hotels, parks and schools. Think magic carpet ride!</span>"</p> <p>Riuscite a vedere casa vostra? :) </p><div style="margin: 0px; padding: 0px; display: inline;" contenteditable="false" class="wlWriterSmartContent">Technorati tags: <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/map">map</a>, <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/keyhole">keyhole</a></div><img src="http://blogs.ugidotnet.org/rucka/aggbug/17703.aspx" width="1" height="1" /> Gianluca Carucci http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2005/06/01/17703.aspx Wed, 01 Jun 2005 00:54:00 GMT http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2005/06/01/17703.aspx#feedback 2 http://blogs.ugidotnet.org/rucka/comments/commentRss/17703.aspx DavsGen Prima Versione http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2005/02/25/11479.aspx <p>Il codedom si sa è una delle parti più interessanti del framework. Visto che c'è, perchè non usarlo? <a href="http://devarchitect.dyndns.tv/DesktopDefault.aspx?tabid=48">DavsGen </a>è la prima versione versione di una serie di wizard integrati nel visual studio. Quando si aggiunge una classe ad un progetto di vs (sia esso in csharp che in vb) potrebbe essere utile avere una GUI  per dichiarare i membri della classe e  associargli automaticamente le propietà  senza doversele scrivere ogni volta a mano. </p> <p>Il <a href="http://devarchitect.dyndns.tv/DesktopDefault.aspx?tabid=48">wizard </a>è liberamente scaricabile dal <a href="http://www.devarchitect.tk">sito</a>. DavsGen è distribuito sotto forma di file di installazione per semplificare il deploy del wizard. Ovviamente ogni feedback, idea o commento è ben accetto!</p> <p align="center"><a href="http://devarchitect.dyndns.tv/Portals/57ad7180-c5e7-49f5-b282-c6475cdb7ee7/wizard.JPG"><img height="600" src="http://devarchitect.dyndns.tv/Portals/57ad7180-c5e7-49f5-b282-c6475cdb7ee7/wizard.JPG" /></a></p><div style="margin: 0px; padding: 0px; display: inline;" contenteditable="false" class="wlWriterSmartContent">Technorati tags: <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/codedom">codedom</a>, <a rel="tag" href="http://technorati.com/tags/code%20generator">code generator</a></div><img src="http://blogs.ugidotnet.org/rucka/aggbug/11479.aspx" width="1" height="1" /> Gianluca Carucci http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2005/02/25/11479.aspx Fri, 25 Feb 2005 13:06:00 GMT http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2005/02/25/11479.aspx#feedback 1 http://blogs.ugidotnet.org/rucka/comments/commentRss/11479.aspx Meglio tardi che mai.... http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2004/12/26/7829.aspx <P>Anche se in ritardo ci tengo a fare gli auguri di buone feste e buon anno a tutti!</P><img src="http://blogs.ugidotnet.org/rucka/aggbug/7829.aspx" width="1" height="1" /> Gianluca Carucci http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2004/12/26/7829.aspx Sun, 26 Dec 2004 13:28:00 GMT http://blogs.ugidotnet.org/rucka/archive/2004/12/26/7829.aspx#feedback http://blogs.ugidotnet.org/rucka/comments/commentRss/7829.aspx