Come anticipato, ho realizzato e pubblicato sul canale Vimeo di UGIDotNET la prima parte di un webcast sulla gestione dei cross-cutting concerns mediante Microsoft Enterprise Library 5.
In questa prima parte viene affrontata la questione utilizzando solamente Unity 2.0, il framework di IoC di Microsoft, con un approccio “dal basso”, ovvero evidenziando inizialmente il problema per poi approntare una prima soluzione di base.
Nella seconda parte verrà poi ampliata la soluzione proposta utilizzando, oltre a Unity, anche determinati Application Block della Enterprise Library 5.
Buona visione.
Lunedì si è svolto il workshop UGIDotNET ".NET New wave, parte 2", un esperimento di evento che secondo me ha avuto un discreto successo.
Da una parte una location diversa dal classico evento in Microsoft Italia, bensì in una biblioteca comunale pubblica, dall’altra un taglio meno mainstream, ma decisamente più orientato a pratiche e tool.
Personalmente credo che sia una strada da percorrere nuovamente perchè permette di approfondire aspetti della vita di un dev che difficilmente trovano spazio in altri eventi (ad esempio devo dire che la sessione di Alessandro su Nuget è stata veramente molto molto interessante).
Ma veniamo più specificatamente al topic di questo post: durante la mia sessione ho provato a registrarla live con lo screen capture di Expression Encoder Pro, ma con mia grande incazzatura sorpresa, la versione che si scarica da MSDN è castrata rispetto a quella full: la massima durata registrabile è di soli 10 minuti, dopo di che va riavviato.
Esperimento fallito, ma questo mi ha comunque dato lo spunto per pensare di realizzare della sessione un paio di webcast che pubblicherò nei prossimi giorni sul canale Vimeo di UGIDotNET. In pratica dividerò in due il contenuto della sessione (che è durata qualcosa più dell’ora e mezza) e se il risultato sarà soddisfacente non è detto che la cosa si ripeta, nel senso che su Enterprise Library e Unity c’è talmente tanto da dire che in teoria c’è spazio per affrontare molti altri temi oltre alla gestione dei cross-cutting concerns.
Quindi quello che posso dire è stay tuned.