Taggato da Matteo, Daniele e Omar
Ok, detesto le catene ma non rispondere potrebbe sembrare scortese. Quindi eccomi qua (iper prolisso come sempre!):
How old were you when you started programming?
A 15 anni, frequentando il liceo sperimentale Virgilio, di Roma. Era una scuola curiosa, con i primi due piani utilizzati per il liceo classico, dove gli studenti studiavano e sgobbavano da matti e si confrontavano con i voti (altro che crediti e debiti!), mentre noi al terzo piano eravamo liberi di studiare come e quanto ci pareva, e non era infrequante vederci in cortile a giocare a pallavolo o pallacanestro, salvo poi essere inesorabilmente bocciati (senza alcun preavviso) a fine anno. Ciascuno era (o sarebbe dovuto essere) responsabile del proprio impegno, una sorta di anteprima dell'università.
All'interno della stessa classe, oltre alle materie principali c'erano i diversi "rami", quali classico, scientifico, linguistico e (dulcis in fundo) informatico. Così le classi si scioglievano e si ricomponevano di ora in ora come pesciolini nel mare, e i professori erano in generale bravi e motivati. Dopo pochi mesi io avevo libero accesso all'aula di informatica e al computer, e ci restavo sino alle 8 di sera, quando il bidello e custode della scuola mi cacciava via dicendo: "Ma una casa, tu, non ce l'hai?".
How did you get started in programming?
Primo trimestre di informatica: i diagrammi di flusso. Primo esercizio: scrivere un diagramma di flusso per far uscire un automa da un labirinto. Il tutto fatto con carta matita e gomma. Ho subito capito che non avrei fatto nient'altro nella vita (... e sbagliavo, visto che ora faccio l'imprenditore agricolo).
What was your first language?
Una versione del BASIC del P6060 Olivetti (andate a vedere la descrizione su old-computers.com)
What was the first real program you wrote?
Su quella mostruosa macchina, dopo essere uscito fulminato dalla visione dell'animazione in "fil di ferro" dell'astronauta che si perde nello spazio nel film "2001 Odissea nello spazio", mi sono lanciato con totale incoscienza nella realizzazione di un programma di grafica 3D che mi consentisse di descrivere un ambiente fatto di oggetti tridimensionali, con la possibilità di farli ruotare nello spazio.
Data l'esiguità dei mezzi, mi sono concentrato sulle piramidi tronche (5 soli vertici). Per il gusto della ricerca e della sfida ( a 15 anni...) non ho letto alcun testo sull'argomento, e dotato di una conoscenza rudimentale della trigonometria (sen, cos e tang) mi sono immerso in nottate e disegni a mano libera.
Me li ricordo ancora come momenti fantastici, col cervello che ti frulla a tremila, tante strade sbagliate e continue frustrazioni, ma anche con grandi e intense soddisfazioni.
Alla fine ce l'ho fatta, e riprendendo il miei fogli in occasione dell'esame di geometria analitica è stato bello ritrovare, semplificando le mie formule, proprio quelle del libro di testo.
Certo, niente calcolo matriciale, che avrebbe enormemente migliorato le prestazioni, ma volete mettere la soddisfazione di aver fatto tutto da solo?
What languages have you used since you started programming?
AppleBasic su Apple//, DBIII e il mitico Clipper sui PC, vari orrendi programmi di sviluppo per Mac, Turbo Pascal, Lisp (solo per studio), C (che ho sempre detestato), Borland Delphi dalla versione 1 alla 7, ed ora C#.
What was your first professional programming gig?
Il programma di contabilità su Apple// che ha funzionato egregiamente per molti anni nell'azienda di mio padre.
If you knew then what you know now, would you have started programming?
Anch'io quoto Andrea Saltarello: Tutta-la-vita!
If there is one thing you learned along the way that you would tell new developers, what would it be?
Ai miei tempi non c'era internet e il massimo che potevi avere era una copia di Byte all'edicola di Via Veneto (che aveva le riviste straniere). Io ho sbagliato nel voler reinventare tutte le volte la ruota, con un atteggiamento spaccone di chi può fare tutto. Grandissimo errore, grandissima perdita di tempo. Quindi mi sento di dare due consigli:
- Studiare l'inglese: le traduzioni in italiano del libri di informatica sono orrende. Sul web la gran parte del materiale è in inglese. Non c'è via di scampo.
- Googlare, googlare, googlare. Se solo avessi avuto internet... (mica tutti si chiamano Raf e pokano la RAM per fare reverse engineering...)
What's the most fun you've ever had ... programming?
Lo so, è puerile, ma ho fatto bippare il P6060 a ritmo di samba...
Now, let’s tag someone else…
Taggo chi vuole partecipare e non è stato ancora taggato.
Nota bene: questo anonymous tag vale solo per un post, il primo che lo usa (citandolo) lo consuma.
posted @ martedì 22 luglio 2008 16:15