Da qualche tempo sembra che a Bruxelles abbiano preso sul serio la questione del Digital Single Market, ovvero l’impegno assunto dall’Unione Europea a migliorare l’accesso in tutta Europa a beni e servizi digitali e a creare un contesto favorevole al loro sviluppo. Aveva già fatto scalpore l’annuncio del raggiungimento di un accordo sull’abolizione di costi aggiuntivi, a partire dal 15 giugno 2017, per telefonate, sms e navigazione in roaming.
Con l’adozione, il 9 dicembre, di una nuova proposta regolamentare si prevedono, invece, numerose novità anche in materia di Geo-Blocking e Copyright. La Commissione Europea mira, infatti, a rendere vincolante nei...