Nella mia attività professionale, nonostante ripeta sempre a tutte le persone che hanno la sfortuna di capitarmi a tiro che il rispetto della normativa in tema di Privacy è fondamentale quantomeno per evitare sanzioni amministrative o, nei casi peggiori, penali, mi capita spesso di sentirmi obiettare che il Codice contiene “regole assurde”, che “nessuno controlla” e che comunque, anche se la propria attività non è conforme a quanto previsto dal Codice e si subisce una verifica o una segnalazione “in realtà alla fine non succede niente”. Si tratta di convinzioni particolarmente radicate, prive però di alcun effettivo fondamento, che finiscono...