Refactoring, i colpi di genio e le demo

Spero che la demo di stamattina di Roberto sia andata (o stia andando) bene. Vorrei però aggiungere un commento al suo post.
Semplicemente: è per questo che esiste il CVS.

Non c'è motivo (nessuno!) per cui si debba fare refactoring sulla versione di codice da usare per la demo. Questo ovviamente vale se il refactoring è davvero tale, cioè una miglioria del "design" senza impatto sull'esperienza dell'utente.

Non c'è ovviamente motivo per cui uno debba sprecare una produttiva nottata se ha le giuste intuizioni. Basta non fare il check-in! Oppure farlo nel ramo "sviluppo", e non in quello usato per la demo. Anzi, sono convinto che lavorando senza l'angoscia di rischiare di introdurre un baco che possa compromettere la demo possa aumentare la produttività dell'attività di refactoring.

 

powered by IMHO

Print | posted on giovedì 23 dicembre 2004 12:54

Feedback

# re: Refactoring, i colpi di genio e le demo

left by Roberto Messora at 23/12/2004 14:48 Gravatar
Ehi, folle si, pazzo fino a questo punto no! :-)
Probabilmente all'ora in cui ho scritto il post non ero molto lucido e mi sono spiegato male... quello che volevo dire è che sono talmente folle da andare a letto alle 3:30 per implementare qualcosa per una demo del giorno dopo senza averne la necessità! nel senso che la demo funzionante versione 1 era già lì pronta in qualsiasi momento, ma colpito sulla via per Damasco mi sono messo a rifattorizzare l'applicazione una volta che l'ho dovutamente copiata e deployata in parallelo all'altra.
Il mio post prendeva spunto dal fatto che nonostante io lo sappia di essere folle non faccio nulla per constrastare questa mia tendenza.
Per la cronaca: la demo è andata bene, sono anche riuscito ad illustrare i vantaggi di scalabilità della nuova versione, ma alla fine i 3/4 del tempo li abbiamo passati sulla Default.aspx, le sue toolbar e la tematizzazione della mappa che ospita... :-S
saluti
Comments have been closed on this topic.