Sessione sistemistica? Si, grazie, anche se non era esattamente una sessione orientata _solo_ ai sistemi.
L'ottimo relatore di questa sessione livello 3 (eh, non riesco a trovare delle sessioni livello 4 che mi interessano...) era Rafal Lukawiecki. Quando si dice che l'entusiasmo fa la differenza, bisognerebbe prendere ad esempio quest'uomo: la postura, il tono di voce ed il modo di gesticolare fanno capire il suo amore per questa nuova tecnologia, che sicuramente ha contribuito a rendere la sessione interessante.
Per quelli di voi che non sanno cos'è IPv6 (arghh, alzate la mano!! :)), come breve introduzione dirò che ora come ora noi andiamo su IPv4, protocollo a 32 bit che permette un numero non troppo alto di indirizzi IP. Per questo motivo, si presume che entro il 2010 non ce ne saranno più (ovviamente parlo di quelli pubblici), ed avremo quindi bisogno di trovarne di nuovi. Per questo è nato IPv6, protocollo a 128 bit che permette la creazione di un _enorme_ numero di indirizzo IP.
Ovviamente, il maggior numero di indirizzi IP non è l'unico cambiamento tra IPv4 e IPv6, ma non è il caso di farvi tutta la lista: se volete maggiori informazioni potete andare su http://www.ipv6forum.org o su http://www.microsoft.com/ipv6.
Per fortuna la sessione ha "saltato" queste premesse considerandole prerequisiti fondamentali, insieme con una minima conoscenza del protocollo IP, delle subnet e delle mask. 
Anche per questo motivo, è stata brillante nell'esposizione e non male nei contenuti: è riuscita a mischiare la presentazione della tecnologia con alcune demo di installazione su Windows 2003 Server (decisamente semplice e funzionale, devo essere sincero: due secondi e IPv6 è up & running) e molti consigli dedicati al mondo dello sviluppo applicativo. Uno su tutti, quello di iniziare a dare un occhio alla tecnologia perchè è assolutamente deleterio sviluppare applicazioni cablate su IPv4 con IPv6 alle porte: IPv4 comunque rimarrà, ma potrebbero sorgere dei problemi di compatibilità in futuro. Io, fossi in voi, seguirei il suo consiglio :)
A quanto pare comunque le sessioni sui sistemi mi portano fortuna, sia perchè la hostess all'ingresso mi ha sorriso (certo, era per dirmi gentilmente che non si mangia in aula, ma comunque era un sorriso...:)) sia perchè ora la wireless rulla e non è male...nel prossimo blog raccolgo un paio di idee e farò il punto by me della conferenza, vista a metà del viaggio! A presto!