Il mio portatile Dell Latidute a settembre compie 3 anni, fino a 6 mesi fa ero quasi certo che in autunno sarebbe arrivato il tempo di sostituirlo, anche perchè è da tempo che penso di passare ad un formato 13” dopo anni di notebook a 15”.
Poi è arrivata la Beta di Windows 7 che ho montato su un pc desktop del 2001, da quel giorno non ho fatto altro che aspettare l’uscita della RTM per poterla montare sul portatile: l’idea di cambiarlo è immediatamente svanita avendo visto come Windows 7 ha rigenerato un pc abbastanza datato.
In fin dei conti il mio Latitude è ancora oggi piuttosto carrozzato, nel senso che quando lo ho acquistato nel 2006 era una specie di astronave ed oggi, dopo l’upgrade dell’anno scorso della sola RAM, si difende più che bene con il suo HD da 7200 rpm (che tre anni fa mi è costato una fortuna, ma la scelta è stata assolutamente saggia), il suo processore da oltre 2 GHz, e la RAM da 4 GByte. L’unica vera incognita rimane la scheda grafica, ma se ci girava decentemente Vista ci girerà altrettanto bene Windows 7.
Confesso che avrei preferito installare Windows Server 2008 R2, dato che da un annetto uso Windows Server 2008, ma non mi è possibile visto che sarà disponibile solo per macchine x64, e la mia non lo è (nel 2006 non c’erano ancora i Core Duo per i portatili…).
Ho scaricato abbastanza velocemente da MSDN la iso di Windows 7 Ultimate e prima di installarlo sul portatile sto procedendo a:
- Creare una virtual machine VMWare Player con VMWare vCenter Standalone Converter (da macchina fisica a virtual machine), in modo da avere un backup “vivo” ed utilizzabile del vecchio ambiente comunque disponibile per qualsiasi evenienza (anche perchè di sicuro, nonostante check-list fatte da tempo, andrà a finire che mi servirà quel dannato file di configurazione che mi sarò dimenticato di mettere da parte)
- Creare un’immagine dell’attuale disco C per poter ripristinare fisicamente sulla macchina in tempi brevi l’attuale configurazione
- Formattare il disco C (e forse anche modificare la grandezza della partizione a scapito di quella dedicata ai dati visto che quest’ultima è quasi sempre vuota grazie all’uso dei dischi esterni usb per lo storage spicciolo)
- Installazione di Windows 7 su macchina pulita
- Installazione di tutto il resto dell’ambiente di lavoro