Ma perchè non ho mai un minuto libero? Sia che si tratti
di impegni di lavoro, oppure che si tratti di hobby personali, riesco sempre ad
impegnare ogni singolo istante delle mie giornate. Poco prima di Natale, mi sono
preso un libro trovato così, quasi per caso, intitolato "L'arte di
comunicare", di Carlo Majello. Lo trovo davvero interessante, perchè
mette a fuoco tutte le questioni relative alla comunicazione tra persone nel
senso più ampio del termine. All'interno di un'azienda, pubblicità, corsi
di insegnamento, rapporti professionali, colloqui di lavoro, etc. etc. Spiega
come parlare in pubblico, come spiegarsi, come rendere le cose semplici e
comprensibili, sia in forma orale che scritta. Tra l'altro, il libro stesso è
molto piacevole da leggere, per cui non è certo un peso.
Ad un certo punto parla dell'insegnamento all'interno delle realtà aziendali,
ed ho letto alcune statistiche interessanti, che magari molti di voi già
conoscono, ma che voglio riportare qui per condividerle con voi.
Le statistiche dimostrano che il destinatario ricorda:
- dal 30 al 35% di
ciò che vede
- dal 10 al 15% di ciò che sente
- il 50% di una conferenza
abbinata a mezzi didattici visivi
Mi state dicendo che quando andiamo ai workshop
UGIdotNET, ricordiamo solamente la metà delle cose che vediamo e sentiamo?
E se provassimo a chiudere gli occhi, ricorderemmo solo - se va bene - il
15% di quello che sentiamo???
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