Apple detiene circa l'80% della quota di mercato dei player musicali con hard disk, Microsoft detiene circa il 90% della quota di mercato dei sistemi operativi desktop.
Apple impone per caricare i brani musicali sul player (di fatto un file copy) il proprio software ITunes che offre un canale ESCLUSIVO all'omonimo store di brani musicali online. In pratica con ITunes Apple consente copiare brani provenienti da fonti diverse, ma consente l'acquisto diretto solo dal proprio store.
Aprendo l'IPod ad altri sistemi di archiviazione (come Windows Media Player per esempio) diventerebbe più facile estrarre i brani privi di DRM dal player. Probabilmente questo è il motivo per cui nessuno ha finora tentato di dissuadere Apple da quello che appare come abuso di posizione dominante.
io penso che sia assolutamente leggittimo che la commissione europea impedisca a Microsoft di diffondere un qualsiasi software sfruttando la popolarità di windows, cosi come credo che l'ampia quota di mercato di explorer sia "drogata" dal fatto che è il browser che il 90% degli internauti si trova sul PC.
Come System Builder, però mi viene un dubbio: per soddifare le esigenze del cliente che vorrà il PC completo di browser, dovrò installare a mano la versione del browser richiesta dal cliente o devo preparare e manutenere diverse immagini del sistema operativo con le varie combinazioni di browser? Qualsiasi sia la scelta sarà un costo maggiore che dovrò chiedere al cliente, esattamente come faccio ora per software aggiuntivo che mi viene richiesto.
La soluzione è quella che ha in testa (almeno credo di aver capito in tal senso) la commissione europea: Microsoft deve permettere all'utente finale di installare la versione del browser che preferisce. In pratica nel processo di prima installazione, assieme al nome del PC verrà richiesto quale browser installare.
Mi chiedo però chi e come dovrà fornire il supporto. Mi spiego: se in qualche occasione il processo di installazione di un particolare browser fallisce chi dovrà rispondere? Il System Builder, Microsoft o chi altri? Se deve rispondere il system builder, come dovrebbe essere secondo l'accordo di licenza OEM, allora al system builder DEVE essere concesso il diritto di scegliere cosa installare e cosa no. Se deve rispondere Microsoft allora chi produce il browser deve garantire a Microsoft il supporto del proprio browser, un po' come succede ora con Novell per Suse Enterprise, supportata anche da Microsoft.
Vedremo cosa ci riserva il futuro...
Fonte dei dati finianziari: www.mercurynews.com/