Abuso di posizione dominante. E' questa l'accusa con cui la Commissione Europea ha deciso di sanzionare Intel per un importo record di 1,6 miliardi di Euro (il record precedente era detenuto ma Microsoft).
Infatti, secondo la Commissione Europea, Intel tra il 2002 e il 2007 ha avuto una posizione dominante nella vendita di microprocessori ed ha sfruttato questa posizione per commettere pratiche illegali al fine di consolidare la leadership nel settore.
In particolare Intel avrebbe fatto sconti integralmente o parzialmente occulti ai fabbricanti di computer a condizione di fornire i suoi processori.
Inoltre, Intel avrebbe pagato un importante distributore a patto che vendesse solo ed esclusivante computer con processori Intel.
Tali condotte avrebbero danneggiato gravemente il mercato ed i consumatori, riducendo le possibilità ad altre aziende di far concorrenza mediante la qualità dei propri prodotti.
posted @ mercoledì 13 maggio 2009 15:28