Considerazioni sul codice per unit test

Di seguito alcune considerazioni personali sul codice per scrivere unit test

Il codice dei test non è da considerarsi codice di serie B.
Va scritto, organizzato e rivisto (refactoring) con la stessa cura con cui sviluppiamo e manteniamo il codice della nostra applicazione.
Quindi risulterà spesso necessario introdurre metodi o oggetti di utilità per rimuovere inutili duplicazione di codice.

 

In generale scrivo test per :

  • verificare le condizioni più comuni
  • verificare i casi limite.Per esempio se sto facendo un metodo matematico passerò parametri come 0, 1 , un numero negativo ed un numero positivo molto grande
  • verificare le condizioni di errore attese decorando con l'apposito attributo i metodi di test che si aspettano un'eccezione
  • cercare di coprire tutto il codice del metodo che si sta testando magari aiutandosi con strumenti di code coverage
  • inserire nuovi test per ogni nuovo bug rivelato durante l'utilizzo quotidiano della funzionalità che sto testando
  • per i metodi di test preferisco nomi autodescrittivi ai commenti nel codice (suggerito da Michele B. )

Ovviamente tutto questo è IMHO ed ogni commento è ben accetto.

posted @ martedì 23 gennaio 2007 23:43

Print

Comments on this entry:

# re: Considerazioni sul codice per unit test

Left by Michele Bersani at 24/01/2007 03:39
Gravatar
Non mettere troppi commenti nei test. Lasciare invece che sia il nome del ttest che spiega cosa fa, tipo:

public void TestCheTestaQuellaClassePerQuellaFunzione()
{
}
Comments have been closed on this topic.