Terrorismo, Cortiana:"Sulle email il Parlamento ha gia'
deciso"
Terrorismo, Cortiana:"Sulle email il
Parlamento ha gia' deciso" "La sicurezza deve coniugarsi con il principio di
liberta', viceversa noi snatureremo la natura democratica e liberale delle
nostra Repubblica. Come diceva Benjamin Franklin, chi voglia ridurre la
libertà in nome della sicurezza, non avra', né merita, ne' l'una, ne'
l'altra. E sullo specifico della conservazione del traffico di posta
elettronica il Parlamento si e'gia' espresso poco piu' di un anno fa, bocciando
il decreto GrandeFratello." Dichiara il sen. Cortiana, presidente
delll'Intergruppo bicamerale per l'Innovazione Tecnologica. "Gia' oggi la
magistratura e le forze dell'ordine dicono di avere gli strumenti per perseguire
i reati e il terrorismo per le prove che passinoattraverso la rete e la
telefonia mobile. L'idea di conservare il traffico mail, infatti, non solo crea
una schedatura e una profilazione indiscriminata di tutti i cittadini, ma e'
inefficace ai fini investigativi, e non sara' utile, perche', come ha spiegato
nei giorni passati il nuovo Garante della Privacy, troppe informazioni
equivalgono a nessuna informazione, e tale provvedimento e' impraticabile per la
quantita' del materiale, avendo oltretutto l'effetto di incaricare i provider di
una funzione che mi sentirei piu' sicuro avessero le Forze dell'Ordine.
Apettiamo comunque di studiare approfonditamente il testo. Comunque dispiace di
vedere il Ministro Pisanu, con l'esperienza che ha e ha dimostrato, prestarsi a
questi atti demagogici per conservare i fragili equilibri pre-elettorali con la
Lega, che spara boutade populiste senza alcuna relazione con l'efficacia delle
azioni da intraprendere." Conclude Cortiana
Fonte: http://www.datamanager.it/articoli.php?idricercato=12171