TechEd 2008 un riassunto di idee

In questi giorni sono stato al teched di Barcellona. A differenza dello scorso anno ho preferito seguire sessioni più tecniche e meno metodologiche e il risultato è stato decisamente migliore dell'anno prima.
Ecco alcuni spunti di riflessione:


- WindowsForms è morto. Su più di 300 sessioni solo una era dedicata a WindowsForms e l'hanno pure annullata (non conosco il motivo). Quindi se state iniziando a realizzare una nuova applicazione usando Winforms....beh pensateci bene, WPF rulez.


- Cloud Services. Annunciati alla PDC qualche settimana fa sono la grossa novità dei prossimi anni. Le nostre applicazioni potranno essere hostate "in the clouds". Sicuramente impiegherà tempo a prendere piede e Microsoft deve ancora spiegare come funzionerà il licensing. Un grosso scoglio sono i dati, per quel che vedo in giro le imprese sono molto gelose dei loro database e difficilmente si fideranno e li sposteranno all'esterno. Credo che ci voglia un cambio di mentalità e quindi acquisire fiducia riducendo costi, consumi e grattacapi.
- Ecologia. Interessante la sessione di Patt Helland sul green computing. Anche noi sviluppatori possiamo in qualche modo aiutare l'ambiente.


- Roy Osherove è sempre un grande speaker e se fallisse come programmatore avrebbe una carriera come cantastorie a zelig.


- Parallel Programming. Tante sessioni su questo tema. Nei prossimi anni non potremo farne a meno. Processori multicore sono ormai su tutti i PC e il numero dei core aumenterà ancora nei prossimi anni. E le nostre applicazioni? Non possiamo più permetterci di scrivere applicazioni che non sfruttano in pieno la potenza dei nostri processori. Per questo MS sta lavorando molto sulle Parallel Extension che troveranno il loro spazio in prima fila nel framework 4.0. Nell'attesa possiamo dare un'occhiata qui


- Il database relazionale è sempre meno visibile. Sia Pat Helland che David Chappel parlano di dati sempre più destrutturati. I Sql Data Services della piattaforma Azure lavorano con dati gerarchici ma non con dati relazionali: possiamo costruire entità composte da proprietà che hanno un tipo, un nome e un valore. Ma le fonti dati sono sempre più eterogenee e non possiamo garantire che le proprietà siano sempre e solo quelle. Con i cloud services quindi lavoreremo con entità che verranno salvate "da qualche parte", ma non sta a noi sapere dove e soprattutto come...quanto mi piace questa cosa. Il database è ancora uno strumento importante ma forse nel giro di qualche anno sarà più trasparente il suo utilizzo.


- Visual Studio 2010. Rivoluzionario. La CTP che possiamo scaricare e usare è molto lontana da quello che sarà il vero VS 2010. Dicono di aspettarci grosse novità nei prossimi mesi.
- GAC. Durante una sessione di livello 300 ci hanno detto che esiste una cosa che si chiama GAC nella quale possiamo mettere i nostri assembly. ;-)

Quindi i prossimi anni saranno movimentati per noi sviluppatori (come del resto quelli appena trascorsi!!) e conviene fin da subito iniziare a guardarsi intorno e provare le novità che sono disponibili.

Print | posted on domenica 16 novembre 2008 02:00