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La Legge di Murphy di .NET

Post originale: http://www.firoz.name/2006/05/07/murphys-laws-of-net/

  1. Sviluppando un'applicazione .NET, qualsiasi cosa succeda comportati come se l'avessi fatto di proposito.
  2. Quando arrivi finalmente a capire le nuove funzionalità di .NET probabilmente esse saranno già obsolete.
  3. Per ogni funzionalità di .NET, esiste un'uguale ed opposta mal-funzionalità.
  4. Ci sono almeno sei modi diversi per fare la stessa cosa in .NET, ed ogni volta ti renderai conto di aver scelto il modo sbagliato alla fine del progetto.
  5. Un programma .NET farà sempre quello che gli chiedi di fare, ma raramente quello _vuoi_ fare.
  6. Chi ride per ultimo probabilmente sta utilizzando un'architettura più semplice per sviluppare applicazioni .NET.
  7. Un'applicazione .NET complessa che non funziona è probabilmente il porting di un'applicazione VB 6.0 che funzionava benissimo.
  8. La causa principale di ogni problema in .NET è un'altra funzionalità di .NET.

Osservazioni:

2.  Niente di più vero. In ASP.NET, ad esempio, arriviamo ad ottenere la padronanza di Temi, Provider Model, Master Pages, Membership, Profiles, xxxDataSources, compilation model & co. e siamo già a .NET 3.0.
4.  Un esempio? Threading!

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posted on lunedì 8 maggio 2006 01:26 Print
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