Sono sempre stato parte attiva della community, ho cercato di fara pacere in varie discussioni, sono stato chiamato "Blog-o-Cop" perché ogni tanto cercavo di ricordare che eravamo una community italiana a quelli che postavano in inglese, ho cercato di comunicare la mia visione di come stavano evolvendo le cose, ho anche offerto il mio contributo attivo per aiutare con il nuovo sito. Tutto questo perché? Perché mi stava a cuore UGIdotNET e ho cercato di portare un contributo attivo e costruttivo.
Ma ultimamente ci sono state troppe discussioni, troppi abbandoni di blogger a mio avviso influenti, troppi flame sia su vari post che sul newsgroup, e la cosa mi ha dato parecchio fastidio, forse mi sono troppo affezionato e me la prendo troppo per quello che succede.
Ma ciò e' male... quindi da oggi faro' come il 99,5% dei 12.000 iscritti (vuoto per pieno) di UGI: da oggi saro' solo un "follower", un "cliente".
Paghero' gli eventi se saranno da pagare, mangerò ai buffet se ci saranno, mi porterò un panino da casa se non ci saranno, accetterò senza aprire bocca quello che Andrea e il consiglio direttivo di UGI decideranno per il futuro della community, sia che decidano di far pagare 50 euro all'anno come quota associativa, sia che decidano di scindere UGI in tanti user group locali, sia che decidano di fondersi con ASPItalia e fare un mega UG di 50k persone.
Penso che in questo momento sia la cosa giusta da fare: non avendo visibilita' su quello che succede "behind the scenes" e' inutile continuare a fare congetture, ipotesi e commenti su quello che non si sa.
L'unica cosa da fare e' lasciare Andrea fare il proprio lavoro, dargli fiducia o, per lo meno, il beneficio del dubbio: dopo tutto gestisce questa community dal 2001 ...
PS: Ho riletto cento volte questo post per cercare di togliere tutte le frasi ambigue o che potevano essere fraintese come e' gia' capitato altre volte... spero di non averne lasciate