Informatici e professionalità

Ecco alcune caratteristiche che completano le competenze tecniche di un buon informatico:

  • Fidato: cioè che rispetta gli impegni assunti, gli accordi stretti, la parola data, le responsabilità assunte/assegnateli e ovviamente fa bene il suo lavoro  
  • Collaborativo: cioé che collabora fattivamente coi membri del team per il raggiungimendo degli obiettivi comuni mettendo a disposizione le sue comptenze e cercando il mutuo intresse
  • Comunicatore: cioè che è capace di ascoltare e comprendere il punto di vista dei colleghi e dei clienti, dialogare in modo costruttivo e comunicare con gli strumenti (meeting, mail, documentazione, etc.) e il linguaggio (verbale e non, diagrammi, API, etc.) adatti alla situazione.
  • Aggiornato: cioè che è interessato e curioso delle novità informatiche, ha una buona visione d'insieme del settore informatico, segue e anticipa le tendenze del momento essendo capace di scegliere autonomamente i nuovi argomenti da conoscere ed approfondire.
  • Prudente: cioè che conosce ed applica le linee guida e le best practice, gli strumenti, i metodi e le pratiche con buon senso ed esperienza proteggendo il lavoro ed il suo buon esito dai rischi ed evitando di generarne di nuovi.
  • Su cui ci si può contare: cioè su cui ci si può fare affidamento perché accetta le responsabilità e le assolve con impegno, competenza e attenzione.
  • Capace di condurre: cioè che sa in ogni momento cosa stà accadendo avendo una buona visione d'insieme dei progetti in corso, sa guadagnarsi la stima dei propri colleghi e ne sa fare buon uso, è capace di esercitare la delega.

Fonte: http://www.developerdotstar.com/mag/articles/software_professionalism.html segnala qui da Antonio ... ke poi è la seconda che cito nel giro di 2gg, ammetto che questo arricchimento grazie ai colleghi è la parte ke + mi piace del lavoro in team ;-)

 

Anche l'etica ha il suo peso per un professionista informatico:

  • Verso il Pubblico: Agisce in linea con l'interesse pubblico.
  • Verso il Cliente: Agisce in un modo conforme agli interessi del cliente e datore di lavoro, restando in accordo con l'interesse pubblico.
  • Verso il Prodotto: Assicura che il software prodotto e le modifiche effettuate siano al livello di standard professionale più elevato possibile.
  • Verso il Giudizio: Mantiene l'integrità e l'indipendenza nel suo giudizio professionale (anche da Microsoft come Don Box ha insegnato ;-).
  • Verso il Management: In qualità di Manager e leader degli sviluppatori software sottoscrive e promuovere un approccio etico alla gestione dello sviluppo e della manutenzione del software.
  • Verso la Professione: Fa progredire l'integrità e la reputazione della professione, restando in accordo con l'interesse pubblico.
  • Verso i Colleghi: E' leale e di supporto nei confronti dei suoi colleghi.
  • Verso Se Stessi: Per tutta la durata della attività lavorativa, continua la propria formazione sulla pratica della professione, e promuovere un approccio etico ad essa.

Fonte: http://www.acm.org/serving/se/code.htm e traduzione: http://www.analisi-disegno.com/etica/CodiceEticoSviluppoSw.htm .

 

Print | posted @ venerdì 16 giugno 2006 03:13

Comments on this entry:

Gravatar # re: Informatici e professionalità
by cobef at 16/06/2006 12:00

I'm not none of them.
Gravatar # re: Informatici e professionalità
by Lorenzo Barbieri at 16/06/2006 18:19

La bibbia per la professionalità nel nostro lavoro è Professional Software Developent di Steve McConnell.... veramente consigliato!
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