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  • Questo blog si propone di raccogliere riflessioni, teoriche e pratiche, su tutto quello che riguarda il world-computing che mi sta attorno: programmazione in .NET, software attuale e futuro, notizie provenienti dal web, tecnologia in generale, open-source.

    L'idea è quella di lasciare una sorta di patrimonio personale, una raccolta di idee che un giorno potrebbe farmi sorridere, al pensiero di dov'ero e cosa stavo facendo.

    10/05/2005,
    Milano

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19° Legge di Damiani sui bytes

L'intelligenza di un software è pari al numero di features che contiene diviso il numero di bytes da cui è composto.
Essa è espressa quindi come:

                      features
int     =     --------------------
                        bytes

Note ed aggiunte
All'aumentare delle features contenute in un software, aumenta l'intelligenza di ogni singolo byte che compone il software stesso.
All'aumentare del numero di bytes utilizzati, l'intelligenza di ogni singolo byte diminuisce.
L'implementazione di un elevato numero di features, con un basso utilizzo di bytes, garantisce un'intelligenza elevata.
Istanziare un elevato numero di bytes producendo poche features è sinonimo di poca intelligenza (del byte e del programmatore ;-).

Esempio
L'operazione NOP in assembler è l'operazione più semplice: è composta da un solo byte e non implementa alcuna features. L'intelligenza del byte in questo caso è pari a 0. :-)

Print | posted on giovedì 11 gennaio 2007 14:01 | Filed Under [ Le leggi sui bytes ]

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# re: 19° Legge di Damiani sui bytes

Deduzione alla 19° Legge di Damiani sui Bytes

L'entropia di un software è direttamente proporzionale all'intelligenza dello stesso.

2 Derivazioni minori a questa deduzione:
-All'aumentare dell'intelligenza di un sistema, corrisponde ad un aumento di entropia (o disordine).

-Un sistema con elevato ordine, ha bassa intelligenza.

Da cui...

1° Derivazione alla 19° Legge di Damiani sui Bytes
All'aumentare di features (senza aumentare i bytes), l'entropia aumenta (quindi è più disordinato).
Per diminuirne l'entropia quindi occorre aumentare il nuemro dei bytes (senza aumentarne le features) e con essa quindi l'intelligenza.
Ecco perchè servono la "security by design" e dei test "stupidi".

1° Paradosso alla 19° Legge di Damiani sui bytes
Apparentemente per diminuire il disordine serve intelligenza, ma aumentando l'intelligenza aumenta il disordine.
11/01/2007 16:51 | Omar Damiani
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# Re: 19° Legge di Damiani sui bytes

x Tricheco:
prova a leggere le altre 18, e vedrai se scherzo oppure no. :-D
le tue sono ottime osservazioni, ci sto ragionando.
12/01/2007 14:37 | Igor Damiani
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