Technology Experience

Contenuti gestiti da Igor Damiani
posts - 949, comments - 2741, trackbacks - 15120

My Links

News

  • Questo blog si propone di raccogliere riflessioni, teoriche e pratiche, su tutto quello che riguarda il world-computing che mi sta attorno: programmazione in .NET, software attuale e futuro, notizie provenienti dal web, tecnologia in generale, open-source.

    L'idea è quella di lasciare una sorta di patrimonio personale, una raccolta di idee che un giorno potrebbe farmi sorridere, al pensiero di dov'ero e cosa stavo facendo.

    10/05/2005,
    Milano

Archives

Post Categories

Generale

Unit-testing, code coverage e il mobbing

Negli anni 2003-2004 ho lavorato in una piccola software-house a Milano. Per "piccola" intendo 3 sviluppatori, 1 segretaria, 2 venditori, 1 capo. Uno dei posti peggiori in cui abbia mai lavorato. E' stato - professionalmente parlando - un periodo pessimo: tariffa giornaliera molto bassa, discussioni e litigate quotidiane, sballottato da una parte all'altra d'Italia per fare le demo del software che sviluppavamo, preparazione di decine di CD d'installazione senza una procedura automatica, accuse continue per aver cancellato il file xyz dal server, aperture sistematiche di SourceSafe per andare a chiedere a Tizio-Caio-Sempronio la motivazione di una certa implementazione a frmValuta (si lavorava con VB6), la Posta in Arrivo costantemente piena di e-mail della solita persona. Insomma - non sto raccontando frottole - è stato un vero incubo, un mobbing in pieno regola.

Io in modo particolare, ed altri miei colleghi, venivamo sistematicamente accusati di scrivere male il codice, di non testarlo, di riempirlo di bachi, di non provarlo e di perdere tempo. Oggi pomeriggio, mentre seguivo il suo webcast, Lorenzo ha letto una domanda di non-so-chi-fosse.

Ha senso per una piccola società investire del tempo per scrivere codice per fare unit-testing?
La mia risposta è assolutamente SI', almeno per due buoni motivi:

  1. Si incrementa drasticamente - è ovvio - la qualità del codice che scrivete: questo è il fine ultimo dello unit-testing, ci mancherebbe altro!
  2. Una delle conseguenze del punto (1) è che è possibile dimostrare a chi di dovere che il codice è testato, che funziona, che è tutto ok. Che lo unit-testing che avete scritto copre il 60% o il 90% del codice che avete scritto

Quindi, anche se non avete Team System, datevi da fare con nUnit!!! E' un consiglio!

powered by IMHO 1.2

Print | posted on lunedì 3 aprile 2006 20:46 | Filed Under [ Tecnologia ]

Feedback

Gravatar

# re: Unit-testing, code coverage e il mobbing

Se non ricordo male "non-so-chi-fosse" si chiamava Tiziano.
03/04/2006 23:36 | Lorenzo Barbieri
Gravatar

# re: Unit-testing, code coverage e il mobbing

Oltre a nUnit, ti consiglio di guardare nCover e TestDriven.NET...

Non è come VSTS... ma ne vale la pena...
03/04/2006 23:37 | Lorenzo Barbieri
Gravatar

# C'erano dei giorni in cui non conoscevo Sharepoint

C'erano dei giorni in cui non conoscevo Sharepoint
06/06/2007 12:37 | Technology Experience (Reborn)
Comments have been closed on this topic.

Powered by:
Powered By Subtext Powered By ASP.NET