Se Microsoft ha in qualche forma viziato gli sviluppatori, quel vizio si chiama Intellisense. Orma è impensabile pigiare il tasto TAB e non aspettarsi un autocompletamento di quals -- TAB -- iasi tipo. Continua: http://bitvector.tostring.it/Blog/Post/powershell-e-editor Rebitting Tags: PowerShell | Tools

Novita sul supporto di Sharepoint 2010 di Visual Studio 2011: http://bitvector.tostring.it/blog/post/visual-studio-2011-e-tools-per-sharepoint-2010/ Rebitting Tags: Sharepoint | News | Visual Studio

Ultimamente ho dovuto configurare una sorgente ldap su Sharepoint 2010 per far sì che il profilo utente fosse disponibile sia in autenticazione form che in windows. Ovviamente come sorgente LDAP ho usato Active Directory su una macchina Windows 2008 R2. Una volta configurato il sistema di accesso (vediamo fra poco come), la pagina di login diverrà una solamente, con la possibilità di selezionare come identificarsi:   PREREQUISITO E’ necessario che la vostra applicazione sia configurata in Integrated Windows Authentication NTLM e che  sia abilitato l’FBA   ...

Ultimamente, durante un deploy, mi è capitato questo errore: dopo una breve ricerca ho trovato come poter risolvere il problema: andate nel Central Administration -> System Settings -> Manage services on server fate partire il servizio: Microsoft SharePoint Foundation User Code Service e il gioco è fatto. Alla prossima Rebitting Tags: Sharepoint| Quick and Dirty

Probabilmente, una volta iniziati ad usare i termini e creata una colonna come abbiamo visto nei post precedenti, si vorranno creare delle web part custom che utilizzano il nostro MMS. Out-of-the-box Sharepoint mette a disposizione un controllo: TaxonomyWebTaggingControl Come qualsiasi controllo web può essere inserito nella vostra visual web part o in maniera dichiarativa: <Taxonomy:TaxonomyWebTaggingControl ID="twtTech" AllowFillIn="false" IsMulti="false" SSPList="{29ff8c4f-37a6-4d42-8cef-f610f0a7c7e9}"TermSetList="{a22cf1f5-427e-41d7-8af4-7aa4dc47197d}" AnchorId="{ec5ee636-f35c-43bd-92a0-56016a0a127c}" runat="server" /> Oppure lato codice: SPContext context = SPContext.Current; SPSite site = context.Site; TaxonomySession session = new TaxonomySession(site); TermStore termStore = session.TermStores["MyTermStore"]; Group group = termStore.Groups["MyGroup"]; TermSet productsTermSet = group.TermSets["Products"]; TermSet languagesTermSet = group.TermSets["Languages"]; twtTech.SspId.Add(termStore.Id); twtTech.TermSetId.Add(productsTermSet.Id); twtTech.TermSetId.Add(languagesTermSet.Id); twtTech.AllowFillIn = false; twtTech.IsMulti = false; Il risultato sarà qualcosa di questo tipo:...

Uno dei modi per più comodi che conosco per attivare la developer dashboard di Sharepoint 2010 è sicuramente tramite stdadm: stsadm -o setproperty -pn developer-dashboard -pv ondemand Dopo aver lanciato il comando di cui sopra vedrete, accanto il nome utente del vostro sito sharepoint, questa immagine: Una volta cliccato sull’icona trovere, in fondo alla pagina visualizzata, un tabella di risultati come questa: Come si può vedere i risultati riguardano i tempi di renderizzazione, di esecuzione delle store procedure, delle web part, servizi etc. Rebitting Tags: 100

L’ultimo post si concludeva evidenziando le differenze dei term set locali e globali. Una volta creata la nostra terminologia (io in questi esempi ne porto una globale) questa può essere utilizzata su una site column. Personalmente preferisco questo approccio perché (fuori da un contesto demo) è quello più pulito e gestibile. Vediamo allora come fare; creiamo la colonna: selezioniamo il term set che useremo: ed adesso è tutto pronto all’uso!! Se inseriremo la colonna appena creata su una nuova lista e proveremo ad inserire un nuovo item, il...

Nel primo post dedicato a questo argomento abbiamo fatto un primo giro attorno all’MMS per capire le terminologie e cosa potrebbe tornarci utile. In questo post vedermo come dichiarare a livello globale e a livello locale un set di termini. Inanzitutto voglio precisare che sia i termini globali che locali sono registrati dall’MMS la differenza sta nell’esposizione e nella configurazione dei termini. Globale Per creare un set di termini a livello globale bisogna agire via Central Administration. I termini creati quì saranno accessibili da tutti i Sites e le Site Collections collegate all’MMS: ...

Il Menaged Metadata Service (MMS) è una novità di Sharepoint 2010 che, semplicemente, non fa altro che aggiungere delle descrizioni ai nostri item. Queste descrizioni possono essere usate per categorizzare/classificare meglio i dati e per poter effettuare delle ricerche migliori. MMS offre tre caratteristiche: Taxonomies Folksonomies Enterprise content types ho preferito tenere i termini in inglese perchè sono usati in maniera particolare nel contesto di Sharepoint. Ecco come:   Taxonomies: La taxonomy è un metodo...

In tutte le master page di default in un sito Sharepoint 2010 esiste il seguente delegate control: <SharePoint:DelegateControl runat="server" ControlId="AdditionalPageHead" AllowMultipleControls="true"/> Seguendo il link potete leggere dalle msdn cos’è un delegate control. Velocemente, un delegate control è una feature di Sharepoint tramite la quale diciamo ad ASP.NET di trovare un determinato blocco di codice (il delegate control appunto) e inserire il nostro codice custom. E’ un modo semplice e smart per inserire i nostri blocchi di codice senza bisogno di modificare le...

Sto scrivendo questo post dopo aver passato una giornata infernale a causa di questo bug. Ho appena finito di aggiungere una Sandbox Visual Web Part al progetto di una solution per Sharepoint 2010. E’ la prima volta che uso una sandbox visual web part, perchè il progetto lo permette; ma il risultato inizia subito ad essere alquanto pessimo: Penso che quest’immagine parli da se. Ho iniziato a cercare se qualcuno aveva già avuto e risolto questo problema ed ho trovato un’interessante post: http://blog.mastykarz.nl/the-name-initializecontrol-does-not-exist-in-the-current-context-visual-web-part-sandboxed-bug-fix/comment-page-1/#comment-85457 Purtroppo io ho già installato il sp1...

Molti di voi probabilmente hanno provato ad utilizzare le novità del framework 4 su Sharepoint 2010 e saranno rimasti delusi quando hanno scopero che Sharepoint 2010 NON supporta il framework 4 (teniamo presente che Sharepoint 2010 utilizza ASP.NET 3.5 di default). La motivazione è molto semplice, .NET 4 e ASP.NET utilizzano un CLR diverso (il 4 appunto) rispetto al passato dove, invece, veniva utilizzato il 2: http://msdn.microsoft.com/en-us/library/bb822049.aspx Quindi useremo .NET 3.5 finchè non verrà prodotta una nuova versione di Sharepoint Server (che io spero sia rivoluzionata, nel front-end, con l’utilizzo di Razor e MVC)?...

Ancora oggi mi trovo spesso a dover lavorare con Sharepoint 2007. Essendo ormai coccolato da Sharepoint 2010 e dall’integrazione con Visual Studio 2010, mi trovo sempre più spaesato nel riprendere in mano Visual Studio 2008 e dover sviluppare una feature per Sharepoint 2007. Ed ecco che ultimamente mi ritrovo con Visual Studio 2008 aperto, con la necessità di creare una feature con una web part e utilizzare WSPBuilder per creare la solution.   WSPBuilder Per colmare la lacuna tra l’integrazione del tool di sviluppo e il prodotto sono nati varie soluzioni; WSPBuilder è...

Se non sapete cosa sono le query CAML è mooolto probabile che non avete ancora avuto a che fare con Sharepoint. CAML è un linguaggio di query basato su XML, utile per ottenere ListItem da una lista Sharepoint. Solitamente per specificare una query CAML facciamo così: SPQuery qry = new SPQuery();string camlquery = “<OrderBy><FieldRef Name='Country' /></OrderBy><Where><Eq><FieldRef Name='LastName' /><Value Type='Text'>Smith</Value></Eq>” + “</Where>”;qry.Query = camlquery; Ultimamente però mi è nata un esigenza: creare delle query runtime a seconda delle opzioni del cliente. Purtroppo speficiare le AND/OR logiche nelle query CAML non è molto smart:   <Where> <And> ...

Giusto per tenere un appunto anche per me (non è la prima volta che lo dimentico). Se stiamo lavorando con Sharepoint 2007 e abbiamo la necessità di recuperare i metadati riguardanti un file in una nostra Document Library dovremo fare accesso alla propriet’ Properties della classe SPFile. variablespfile.Properties["_FieldName"] non dovrei più dimenticarlo Rebitting Tags: 100| Tip| Sharepoint

Tra le tante cose in quest’ultimo periodo di attività, ho avuto la necessità di creare un XML da dare in pasto a degli utenti che gestiscono la parte di controlli di accesso ad un’area delicata di un progetto in Sharepoint 2010. Grazie a LinqToXML il compito può esser facilmente svolto Il codice non è completo, ma bastano queste poche righe per capire come poter continuare ed ottenere tutti i dati necessari per completarlo:   public class ListInformation { ...

Seguendo le necessità di un cliente sto vagliando l’ipotesi di far comprare la seguente app: http://itunes.apple.com/it/app/filamente-sharepoint-client/id390052009?mt=8 a parole sembra risolva tutti i problemi con soli 11 € vedremo Rebitting Tags: Sharepoint| iPad

Dopo aver modificato, in una web part, un campo di un Item mi sono ritrovato con i valori Modified e Modified By modificati. Logicamente correttissimo; peccato che, trattandosi di un thread, mi venivano cambiati il nome dell’utente che aveva aperto il thread e la data di pubblicazione. Per poter ovviare a questo problema ho dovuto usare il metodo SystemUpdate: Cips Rebitting Tags: Sharepoint | SPListItem | 200

Ho avuto la necessità di contare il numero di thread e post per ogni forum presente nel mio site. Purtroppo gli item usati nei forum thread –> post hanno un comportamento diverso rispetto a tutti gli altri item. Nel mio caso tutti i forum hanno nel titolo un prefisso di tipo forum. Cmq per poter ottenere quello che mi serviva ho potuto scrivere queste poche righe di codice:   using (SPSite site = new SPSite(args[0])) { SPWeb web = site.OpenWeb(); var listCollection = web.Lists; ...

In Sharepoint 2010 c’è un area nella web application con template my site che si chiama my content o, in italiano, contenuti personali: in quest’area l’utente può creare delle librerie personali e può carirare contenuti personali. Esempio: ipotizziamo di voler creare una web part nel profilo personale dell’utente che visualizzi le ultime foto del nostro viaggio al mare/montagna. Per poter fare qualcosa del genere devo creare una libreria di immagini in contenuti personali e creare una web part che peschi le immagini dalla libreria creata. tutto quì… semplice no?! Rebitting Tags: SharePoint| 100