Bene o forse male. Sono stato alcuni giorni con il supporto tecnico di Microsoft a cercare di capire come reimpostare la connesione BlueTooth del mio PDA con ActiveSync. Ovviamente il tentativo è stato fatto cercando di rigirare il problema con un discorso di "Porte COM sotto windows" visto che la furbizia di Microsoft in questo caso è di essere a conoscenza del problema e di non dare supporto tecnico per la cosa.


La cosa più allucinante è che ci hanno pure rilasciato una versione di ActiveSync nuova negli ultimi periodi, passando dalla vecchia 3.8 alla 4.0 e il problema è rimasto li immutato e senza correzione. I ragazzi di Exchange server, dal quale ActiveSync dipende, hanno semplicemente detto non lo supportiamo.


Molto elegante come risposta o forse menefreghista al 100%.


Vi racconto comunque le prove che ho fatto, almeno c'è uno straccio di qualche cosa da poter leggere caso mai qualcuno si imbattesse in un problema analogo o avesse trovato una soluzione al mio problema.


Ovviamente prima di chiamare il supporto tecnico mi sono dato da fare per conto mio per cercare di capire e risolvere il problema. Ho cercato - inutilmente - di modificare il registry, di fare le cose più ovvie, ma niente.



In sostanza cosa succede, a me, ma penso che da quello che ho letto succede un pò a tutti, è che attacata una dongle bluetooth usb al sistema, questa viene riconosciuta e installata in windows xp come una normale porta com. Fatto vuole che ActiveSync, da quello che sono riuscito a capire vuole per comunicare con il palmare la porta 7, 8 o 9 ... che in realtà almeno nel mio A201 rispecchiano le porte com disponibili.

Cosa succede però quando si stacca la dongle e la si mette in un'altro alloggiamento usb? Il sistema trova un nuovo hardware e installa ulteriori com, lasciando - cosa del tutto aberrante - le porte precedentemente impegnate in uso. E questo è il primo punto oscuro. Se si tenta di capire o di dire ad XP che la porta com non è in uso, non ci si riesce, perchè di fatto la porta com non risulta nel sistema, eppure XP la riconosce come in uso.


La riprova è semplice, basta andare in una shell di dos, scrivere


set DEVMGR_SHOW_NONPRESENT_DEVICES=1

e poi lanciare devmgmt.msc,

quindi marcare il flag mostra periferiche nascoste, andare sotto le porte com et voilà ... le porte com precedentemente utilizzate non sono li.


Eppure se si tenta ancora una rimozione e reinstallazione della dongle, stranamente il numero di porta assegnata continua a crescere.


Andando sotto le apposita chiavi di registry


HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Ports

si vede che le chiavi non esistono, ma nelle enum BlueTooth della dongle ci sono tutte quante, e vi assicuro che una semplice cancellazione di quelle chiavi (e di tutte quelle strettamente correlate) non basta per rimuovere questa associazione virtuale che windows ha creato.


Per provare basta andare qua:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Enum\BTH
e
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Enum\BTHENUM


andando ovviamente anche dentro la ControlSet001 e ControlSet002 dove si trova la fotocopia delle chiavi in CurrentControlSet.



Altra prova che ho fatto è stato quella di rimappare le porte com sempre dal Device manager, forzando la riassegnazione della COM, ma anche questo risultato è fallito, al punto che anche una cancellazione della com, risulta a questo punto del tutto impossibile con un bel messaggio di windows che dice operazione non ammessa o qualche cosa di simile.


Insomma il verdetto finale a cui sono arrivato, anche dopo la risposta datami da MS è che utilizzare la porta BlueTooth è una cosa del tutto fortuita che si può utilizzare una sola volta per installazione, infatti l'ennesima prova che ho fatto è stata anche quella di prendere una nuova installazione e fare delle prove, e non è cambiato assolutamente nulla dal sistema con il quale ho precedentemente fatto le prove.

Tutto questo discorso non ha riscontri con altri palmari, visto che ho sempre e solo usato palmari della Mio Technologies. Forse dipende da quello. Non saprei.


Nella speranza che qualcuno possa illuminarmi.