sono passati ormai più di 7 mesi da quando
ho deciso di spostare il mio blog personale su
wordpress. a suo tempo ho raccontanto come la spinta fosse principalmente quella di rinnovarmi, di sperimentare qualcosa di nuovo, primo tra tutti il passaggio all'inglese.
a distanza di tempo, mi accorgo della netta differenza di contenuti tra quanto ho raccontato sulle pagine di UGIdotNET in un anno e mezzo e quanto invece raccolto in una manciata di mesi nel mio nuovo spazio. per questo, per chi avesse voglia di seguire le peripezie dei miei racconti e pensieri, ne approfitto per raccogliere quelli che secondo me (e anche secondo il servizio di statistiche di wordpress!) sono le discussioni più interessanti:
- My results, il mio contributo alla proposta nata durante lo scorso Italian Agile Day 2008
- Collections algorithms as infrastructure, il racconto di un kata che ho tenuto al Milano XPUG, parlando di blocchi e iteratori, in salsa TDD
- It seams open, un confronto tra il principio di design OCP e il modello di Feathers sui Seam, utili per isolare e testare codice legacy
- Retrospective hints, alcuni suggerimenti da usare durante una retrospettiva, presi dalla mia esperienza col team in cui lavoro
- Guard test, my brand new friend, ovvero test di integrazione usati come "guardia" sullo stato di dati o sottosistemi da cui dipendono altri test
- There’s more than one way to skin a cat, due punti di vista sul design: "inside" vs. "outside"
- Test tastes, come le varie tipologie di test ci possono aiutare: analisi, design e... testing!
- Fakes aren’t stubs, ovvero come ridare dignità ai fake objects
- Architecture toolbox, un catalogo dei protocolli e standard a diposizione quando si tratta di disegnare e comporre l'architettura di un sistema
- Working software, per ricordarsi sempre di focalizzarsi sul consegnare valore al committente
- Not sure? Write a test: “Quis custodiet ipsos custodes?”
buona lettura!
-papo-