Leggo sempre con molto piacere i post di Luka che, pur non parlando di .NET, scrive cose molto interessanti.
Leggendo alcuni suoi post sulla gratificazione del team mi è venuto in mente come (io parlo per l’Italia, non so come sia all’estero) far crescere uno sviluppatore vuol dire farlo diventare project manager.
Premesso che non è per niente vero che un bravo dev diventi un bravo project manager, le competenze necessarie ai due ruoli sono completamente diverse, io mi chiedo se i “capi” che prendono queste decisioni si chiedono se diventare project managar sia effettivamente quello a cui lo sviluppatore aspira. Io quando lavoravo in una azienda non aspiravo per nulla a diventare PM, mi piaceva programmare e rimanere in contatto con la tecnologia pertanto trovavo noiosissimo dover lavorare con project ed excel.
Questa visione di crescita solo verticale dovrebbe essere superata e dovrebbero provare a proporre “crescite orizzontali” ossia invece che far scalare la piramide gerarchica, far si che gli interessati abbiamo la possibilità di allargare le proprie conoscenze. Questo significa dare spazio alla formazione tramite corsi, libri, strumenti, conferenze, ecc… alla persona che si vuole promuovere e investire su di lui per utilzzare il suo know how e la sua passione al meglio.
Quindi vorrei proporre a tutti questi manager che decidono per noi sviluppatori di proporci percorsi alternativi, non tutti vogliono fare i manager!